Così come noi, anche i nostri amici a quattro zampe hanno un maggior rischio di ammalarsi quando arriva il freddo e l’inverno è la stagione peggiore per loro. Umidità e calo delle temperature infatti possono provocare nei cani diversi malanni, che spesso non è così facile diagnosticare. Non a caso questo è uno degli argomenti che vengono trattati anche nei corsi per assistente veterinario. Riuscire a comprendere subito quali siano i sintomi tipici di alcune patologie comuni negli amici a quattro zampe è importante per intraprendere una cura tempestiva ed evitare che le loro condizioni si aggravino. Ma quali sono le patologie dei cani più frequenti in inverno? Scopriamolo insieme.
#1 Influenza nel cane
Così come accade a noi, anche il cane può andare incontro alla classica influenza stagionale e questo accade quasi sempre in inverno per via del freddo. I sintomi tipici sono quelli che abbiamo sperimentato anche noi quindi raffreddore, frequenti starnuti, tosse, scolo nasale e in alcuni casi anche oculare, febbre, inappetenza e stanchezza. Questi ultimi due sono segnali che in realtà possono dipendere da molte altre patologie, ma se associati ai precedenti nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di influenza.
#2 Polmonite nel cane
Ben più grave di una banale influenza, ma spesso complicazione legata proprio a quest’ultima, la polmonite nel cane si può riconoscere da alcuni campanelli d’allarme che non dovrebbero mai essere sottovalutati. In presenza di febbre alta, tosse, difficoltà respiratorie, inappetenza, scolo nasale con tracce di sangue, stanchezza, letargia e cianosi conviene rivolgersi tempestivamente al veterinario. La polmonite, infatti, se non trattata in modo opportuno, può essere molto pericolosa per il nostro amico a quattro zampe.
#3 Intossicazione da antigelo
Un altro problema che si presenta purtroppo spesso nel periodo invernale e che può rappresentare un vero e proprio pericolo per la vita stessa del cane è l’intossicazione da antigelo. I sintomi tipici di tale disturbo sono vomito e diarrea, talvolta accompagnati da febbre. Parliamo di manifestazioni che potrebbero presentarsi anche per altre ragioni, come una cattiva digestione per esempio, ma nel dubbio conviene rivolgersi al veterinario e non trascurare il malessere del cane per troppi giorni.
#4 Pulci nel cane in inverno
Il calore dei termosifoni e l’umidità elevata in casa nella stagione invernale favoriscono il proliferare delle pulci: un altro problema per il nostro amico a quattro zampe che non deve mai essere sottovalutato. I sintomi sono piuttosto evidenti in questo caso: prurito, spesso localizzato alla base della coda, sulle cosce, sull’addome e alla base del collo, arrossamento di alcune zone della pelle, nervosismo ed irritabilità. Le pulci si possono prevenire utilizzando un apposito collare o dei prodotti specifici che ormai si trovano in qualsiasi negozio di animali, ma se si dovesse presentare questo problema conviene rivolgersi al veterinario. Fortunatamente, le pulci si riescono a debellare con una certa facilità al giorno d’oggi ma è importante non sottovalutarle perché creano dei grossi disagi al cane rendendolo sempre più nervoso ed irascibile. Potrebbe manifestare dunque dei comportamenti strani, più aggressivi del normale.