L’airone cenerino (Ardea cinerea) è un uccello dell’ordine dei Ciconiformi e della famiglia degli Ardeidi. Tra tutti gli esemplari di airone, è un uccello che in età adulta può raggiungere quasi il metro di altezza. Ha una notevole estensione alare (170 cm circa); il suo piumaggio è grigio nella zona superiore e bianco nella zona inferiore; becco e zampe sono di colore giallo. L’esemplare adulto di airone cenerino è caratterizzato dalla presenza di piume nere sul collo e da un ciuffo nero sulla nuca. Negli esemplari più giovani il grigio è il colore dominante. È una specie molto sedentaria.
Nel nostro Paese è presente nella pianura padana in particolar modo lungo le sponde dei fiumi; lo si trova anche in Piemonte e in Lombardia presso le risaie, presso il Delta del Po, lungo le sponde dell’Arno e del Tevere. Fra gli aironi presenti in Europa, l’airone cenerino è il più comune. Nidifica in colonie garzaie (una garzaia è un sito in cui nidificano in modo collettivo quegli ardeidi che hanno abitudini coloniali).

L’airone cenerino non è una specie migratoria, a differenza dell’airone bianco.
La sua alimentazione è fatta di pesci, rane, bisce d’acqua e invertebrati; occasionalmente si ciba anche di mammiferi di piccole dimensioni.
L’airone cenerino non è un uccello migratore e la costruzione del nido inizia nel mese di febbraio. La femmina depone dalle 4 alle 5 uova verso la metà del mese di marzo; la covata dura poco meno di un mese. I piccoli vengono nutriti per poco meno di due mesi; la stragrande maggioranza dei nuovi nati ha una vita molto breve (6 mesi circa); quelli che diventano adulti possono vivere quasi un quarto di secolo.
Il verso dell’airone cenerino