Il codirosso (Phoenicurus ochruros), conosciuto anche con il nome comune di codirosso spazzacamino, è un uccello dell’ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Muscicapidi. Si tratta di un piccolo uccello che non supera i 15 cm di lunghezza, con un peso attorno ai 20 g. Il suo habitat è molto vasto, e si estende per tuta l’Europa, l’Asia settentrionale e il nord Africa. In Italia è diffuso specialmente in Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana ed Emilia-Romagna, mentre la sua presenza è più rara procedendo verso il sud. Secondo alcuni studiosi, sembra estinto in Sicilia. Il nome comune dell’uccello deriva dalla coda di color rosso-ruggine, molto lunga e tenuta sempre in movimento.
Codirosso maschio e femmina
Le livree dei due sessi sono differenti: il maschio è nero sulle ali, dorso e capo. Sul capo è presente, inoltre, una vistosa macchia bianca. Le ali sono grigie bordate di nero. Il ventre è color ruggine. Nella femmina il piumaggio del dorso è color marrone e fulvo sul ventre e la coda. Negli esemplari giovani il piumaggio presenta dei piccoli puntini bianchi.
Il codirosso predilige gli ambienti aperti, con arbusti bassi o vegetazione non troppo fitta. Sa adattarsi anche alla presenza dell’uomo e spesso frequenta anche giardini e parchi urbani.

Un esemplare femmina di codirosso: si distingue per la mancanza della macchia bianca sul capo
La sua alimentazione è prevalentemente basata su insetti, ragni, lombrichi e larve, specialmente durante la stagione della riproduzione. In autunno e inverno si ciba anche di bacche e semi.
La coppia di codirossi è monogama e la femmina, che costruisce da sola il nido, nelle cavità di alberi o di muri. Depone a primavera fino a sette uova, a volte replicando la covata a fine estate; i piccoli sono curati da entrambi i genitori e s’involano dopo circa venti giorni dalla schiusa.