Il culbianco (Oenanthe oenanthe) è un uccello dell’ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Turdidi. Si tratta di un piccolo uccello di medie dimensioni, di lunghezza intorno ai 15 cm e il peso attorno ai 30 g. Deve il nome al fatto che parte della coda e il sottocoda sono completamente bianchi in entrambi i sessi. Il suo habitat sono ambienti aperti, praterie e luoghi incolti, con una predilezione per campi aridi e rocciosi. Vive abitualmente nelle aree dell’Europa del Nord, America Settentrionale e Medio Oriente. Uccello migratore, dopo la nascita e lo svezzamento dei piccoli intraprende lunghe migrazioni verso le aree dell’Africa sub-Sahariana. In Italia può essere osservato in tutta la penisola e nelle isole.
Caratteristiche
Il culbianco presenta uno spiccato dismorfismo sessuale, cioè maschio e femmina hanno livree molto diverse. Il maschio è di color grigio su capo e dorso, guance nere e sopracciglio bianco. Il ventre è di color arancione fulvo. La femmina ha un piumaggio più uniforme, marrone chiaro con il sopracciglio bianco o giallo.

Un esemplare maschio di culbianco

Un esemplare femmina di culbianco
Si ciba principalmente di piccoli insetti, ragni e bacche. La femmina depone 4-7 uova una sola volta all’anno e le cova per circa un mese. Il nido è a livello del suolo, in una buca del terreno ma nascosto da rocce e sassi. I piccoli sono accuditi e svezzati sia dal maschio sia dalla femmina e sono indipendenti dopo circa un mese dalla schiusa delle uova.
Il piro piro culbianco
Il culbianco non è da confondersi con il piro piro culbianco (Tringa ochropus), un uccello completamente diverso, di tutt’altro ordine (Caradriformi) e famiglia (Scolopacidi), e più simile al beccaccino.