L’edredone (Somateria mollissima) è un uccello dell’ordine degli Anseriformi e della famiglia degli Anatidi. È un’anatra marina, riconoscibile per il becco lungo e di dimensioni maggiori che nelle altre anatre, e per il profilo della testa, più largo. L’area di diffusione comprende tutta la parte settentrionale dell’Europa, il Nord America e l’Artico. Molto numerose sono le colonie di Edredoni nell’Inghilterra e in Islanda. In Italia è molto raro ed è osservabile in genere lungo le sole coste dell’Adriatico. Pur essendo prevalentemente un uccello marino, recentemente ha esteso il suo habitat anche alle acque dolci di laghi estesi nel Nord Italia e in Svizzera.

L’edredone in Italia è molto raro ed è osservabile in genere lungo le sole coste dell’Adriatico
Caratteristiche
Il piumaggio nel maschio è bianco sulla testa, il collo e il dorso, nero su ventre, groppone e ali. Le zampe sono grigie e il piccolo occhio è nero. La femmina ha il piumaggio più scuso. Marrone -castano con striature ben evidenti. I giovani hanno un piumaggio più simile a quello della femmina anche se molto più scuro.
L’edredone è molto gregario e forma lungo le coste comunità numerose. La sua alimentazione è costituita da pesci e crostacei che trova tuffandosi lungo le coste.
A differenza di molte altre anatre, l’edredone non è monogamo e il maschio si accoppia con più femmine. La femmina depone da quattro a sei uova; alla nascita, la madre li porta in mare per renderli da subito in grado di essere autosufficienti in acqua.
Il piumino di edredone
Nei paesi nordici, ma non solo, c’è la consuetudine di usar le piume di edredone per foderare cuscini o abiti. Lo stesso uccello utilizza le piume che cadono dal corpo della femmina per foderare il nido renderlo morbido e accogliente. Dal momento che ‘edredone non è allevato, il piumino è solo di origine selvatica e viene raccolto dai nidi lasciati abbandonati. Per questo motivo è considerato molto pregiato e costoso.