Il fanello (Linaria cannabina) è un uccello dell’ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Fringillidi. Si tratta di un piccolo animale; infatti, raggiunge un massimo 13 cm di lunghezza e 25 g di peso. Viene anche allevato a scopo amatoriale, in quanto usato per ibridare gli individui anche con altre specie (per esempio il canarino) e ottenere varianti sempre diverse per aspetto e doti canore. Inoltre, quest’uccello ha la caratteristica di mutare il piumaggio anche durante l’anno con differenze tra la livrea invernale e quella estiva. È molto apprezzato per il suo canto ed è n grado anche di imitare altri Passeriformi. La caratteristica di imitare il canto di altri uccelli non è così rara, ma la si ritrova per esempio anche in alcune specie del tordo.
L’habitat del fanello si estende in molte zone di Europa, Asia e Africa. Ne sono state contate almeno sette sottospecie diverse, e la specie nominale (Linaria cannabina cannabina) è detta anche fanello euroasiatico per distinguerlo dalle altre più diffuse in Africa o nelle isole (Baleari, Canarie, Corsica).
Fanello maschio e femmina
L’aspetto di un fanello nei due sessi è leggermente diverso: il maschio in estate ha il dorso color marrone fulvo e la punta delle ali nere, come pure nero è il capo con una sfumatura rossa. Le ali sono solcate da una banda bianca visibile anche quando l’uccello non è in volo. In inverno il rosso sul capo scompare e la livrea appare più omogenea di color marrone. Anche il becco muta colore, dal grigio scuro estivo al giallo invernale. Nelle femmine in genere manca la colorazione rossa e le striature nere del piumaggio sono più evidenti.

Un esemplare femmina di fanello: si notano maggiormente le striature nere sul piumaggio e la mancanza delle zone rosse della livrea del maschio

Un esemplare maschio di fanello: evidenti le chiazze rosse sul capo e sul petto
Caratteristiche
Il fanello è un uccello onnivoro, in quanto si ciba di semi ma anche di insetti. Vive vicino a corsi d’acqua n terreni ricchi di arbusti e bassa vegetazione e costruisce il nido a terra tra le sterpaglie. LA femmina depone da quattro a sei uova e la cova dura solo poco più di dieci giorni. Se l’habitat è favorevole, di solito il fanello fa una seconda covata a estate inoltrata. I piccoli sono autosufficienti dopo solo un mese dalla schiusa delle uova.