Il francolino di monte (Bonasia bonasia), è un uccello dell’ordine dei Galliformi e della famiglia dei Fasianidi. Come dice il nome comune, predilige le aree montane tra i 700 e 1500 metri con boschi di conifere o latifoglie. Nel suo habitat però non possono mancare campi erbosi e radure in cui cerca il cibo, essenzialmente semi e vegetali e bacche di sottobosco, con un particolare predilezione per le leguminose. I piccoli invece assumono anche un’alimentazione più ricca di proteine, cibandosi di insetti e larve. Un tempo diffuso in gran parte dell’Europa, oggi la specie è in deciso declino e in Italia si può trovare ormai sono in zone limitate sull’arco Alpino. Oltre alla limitatezza del territorio, il francolino di monte è un uccello molto schivo e difficile da osservare. Specie molto territoriale, il maschio è solito difendere molto strenuamente il territorio.
Caratteristiche
Il francolino di monte ha la caratteristica di possedere zampe con quattro dita dotati di uncino e per questo motivo appartiene alla sottofamiglia dei Tetraonidi. Il suo piumaggio, che non differisce sostanzialmente tra maschio e femmina, è bruno picchiettato di bianco e le piume coprono tutte le zampe fino alle dita.

Il francolino di monte è un uccello di origine siberiana.
Il maschio porta una cresta erettile sul capo. Lungo fino a 35 cm, può arrivare al mezzo kg di peso. Nidifica sul terreno e la femmina deponi fino a sei uova.