Il lucherino (Spinus spinus) è un uccello dell’ordine dei Passeriformi e della famiglia dei Fringillidi. È detto anche lucherino euroasiatico perché diffuso praticamente in tutta Europa (con eccezione dell’estremo settentrione), in Asia. Si può trovare però anche nelle regioni settentrionali dell’Africa, dove si trasferisce a svernare. in genere il suo habitat è quello montano, perché ama vivere nei boschi di conifere.
Caratteristiche
Il lucherino presenta un piumaggio appariscente: il giallo del ventre e di parte del dorso contrasta con il nero del capo e delle ali, anch’esse solcate da una banda gialla. Il giallo sfuma poi nel verde delle piume del dorso. Nella femmina il giallo è molto meno presente e sfuma nel verde con striature evidenti. Il corpo è tozzo e non slanciato, il becco corto e aguzzo per frantumare i semi e lee granaglie di cui si nutre. Di piccole dimensioni, non supera i 13 cm di lunghezza e i 15 g di peso.
Il lucherino è un animale molto socievole e vive in gruppi numerosi. La femmina inizia a deporre le uova ad aprile nel numero di tre-cinque per ogni covata (di solito non più di due l’anno). Il nido è costruito sui rami e i piccoli sono indipendenti dopo circa due settimane dalla schiusa. Solo la femmina cova le uova, mentre il maschio si occupa di portare il cibo.

Il lucherino è un uccello migratore: in inverno migra nelle aree calde, Italia compresa
Lucherino testanera
Il lucherino euroasiatico non è da confondersi con il lucherino testanera (Spinus magellanicus), che è invece un animale esotico in quanto è diffuso allo stato libero nell’America meridionale (Brasile, Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay). In Italia, quindi, è allevato come animale da gabbia, al pari del canarino.
È così chiamato perché la sua caratteristica è la testa con un “cappuccio” di un nero intenso, che contrasta con il giallo del ventre e di parte del dorso e dei fianchi. Il nero è ripreso nel piumaggio anche sulla parte terminale della coda. Neri sono anche il becco e le zampe. La parte gialla può avere sfumature verdognole. La femmina invece è priva del cappuccio nero ed è quasi interamente gialla-verdastra, come pure i piccoli che presentano un piumaggio assai simile.

Il lucherino testanera (Spinus magellanicus) è noto anche come “lucherino monaco”
Lucherino dorsonero
Il lucherino dorsonero (Spinus psaltria), noto anche come lucherino minore americano, è un uccello di piccole dimensioni (è lungo circa 10-11 cm); l’epiteto che identifica la specie (psaltria), è un termine che deriva dal greco e ha il significato di “suonatrice d’arpa”; il riferimento è al canto trillato di questa specie.
L’habitat dei lucherini è rappresentato dalle aree boscose ricche di latifoglie, submontane, collinari e di pianura.
Il dimorfismo sessuale di questa specie è particolarmente evidente; gli esemplari maschi adulti si distinguono molto bene per la colorazione nera sulla parte dorsale del corpo (da qui la denominazione dorsonero); la parte inferiore è di colore giallo; la femmina invece si caratterizza per un’uniforme colorazione verde oliva su tutto il corpo con sfumature giallastre sul petto; le ali sono nerastre con gli orli delle penne che sono di colore bianco. In entrambi i sessi il becco è grigio e tende scurirsi nella punta nella parte superiore. Le zampe sono grigio-nerastre e gli occhi sono di colore bruno-scuro.
Di norma, il periodo della riproduzione va da aprile a ottobre; i lucherini dorsonero sono una specie monogama tendente alla nidificazione in colonie sparse all’interno delle quali le coppie mantengono un proprio territorio di cova. Si registra una sola covata all’anno.

Lucherino dorsonero (Spinus psaltria)