La moretta (Aythya fuligula) è un uccello dell’ordine degli Anseriformi e della famiglia degli Anatidi. Si tratta di un tipo di anatra, molto riconoscile nel piumaggio rispetto al più comune germano reale, all’alzavola o al mestolone. Infatti, il maschio è completamente nero a eccezione dei fianchi bianchi. La femmina, invece, è di color bruno-marrone priva della macchia bianca ma con il capo scuro. Caratteristico è il ciuffo sul capo, rivolto verso il basso, che nel maschio è più evidente. La sua area di diffusione è molto vasta, perché è presente in Europa, Asia e nelle Americhe. Nidifica nell’Europa nord-orientale e in Asia e in Italia è svernante, migratrice e solo localmente nidifica. Si riproduce particolarmente dove trova gli habitat umidi adatti (paludi, zone umide lungo corsi d’acqua). La si può trovare però anche nei pressi delle coste vicino alle acque salmastre.
La moretta a livello globale non è considerata una specie minacciata e quindi non è protetta (è cacciabile), anche se la sua popolazione è in declino, minacciata dal restringimento dei suoi habitat e dall’antropizzazione delle aree di svernamento. Non è fra le specie di una caccia sostenibile.
Caratteristiche della moretta
La moretta è lunga circa 40 cm con un peso compreso tra i 300 grammi al kilogrammo. A differenza di altre anatre di superficie, la moretta ama le acque profonde ed è in grado di immergersi a diversi metri di profondità. Si nutre di vegetali che trova in acqua e piccoli animali (insetti, molluschi). Abile nuotatrice è in grado di tuffarsi con destrezza: il volo è rapido e dritto.

La moretta è inconfondibile rispetto alle altre anatre per via della sua livrea bianca e nera
Le coppie essi formano a fine marzo e il nido è costruito in una buca nel terreno, foderata di canne e vegetazione La femmina depone da nove a undici uova, di color grigio-verde, che cova per quasi un mese.