Il piviere è un uccello dell’ordine dei Caradriformi e della famiglia dei Caradridi. È un trampoliere (come la gru cenerina, il fenicottero rosa e la cicogna bianca) ma, rispetto a questi, è di dimensioni più contenute (lunghezza di circa 20-30 cm). Conserva però dei trampolieri le caratteristiche gambe lunghe. Se conoscono diverse specie, tra le principali ricordiamo il piviere dorato (Pluvialis apricaria), il piviere tortorino (Charadrius morinellus) e il piviere egiziano (Pluvianus aegyptius).
Diffusione e habitat
Le varie specie sono di origine artica e nidificano in genere nelle aree settentrionale dell’Europa. Sono tutti uccelli migratori che sono osservabili in Italia come svernanti o di passo.

La popolazione del piviere dorato in Italia come svernante è stimata intorno alle 3.000 unità
Il piviere dorato
Quest’uccello non nidifica in Italia, va vi trascorre la stagione fredda come svernante, oppure è di passo diretto nelle aree del nord Africa. Vive infatti nell’Europa settentrionale. È più frequente vederlo in Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, nel periodo di febbraio-marzo. Il nome comune deriva dal fatto che in inverno sostituisce la livrea marrone del piumaggio con una puntinata di macchie dorate. È un uccello terricolo, buon corridore, che cerca le sue prede nel terreno: lombrichi, larve, e coleotteri.
Il piviere tortorino
A differenza di quello dorato, il tortorino sceglie le regioni centrali e meridionali per svernare in Italia: è più facile scorgerlo infatti a sud dell’Emilia-Romagna. Di maggiori dimensioni rispetto agli altri, ha un’apertura alare che può arrivare a 60 cm. Il colore del piumaggio è bruno-oliva, con una macchia bianca sulla gola e nel sottocoda. HA anche un deciso sopracciglio bianco. SI tratta di una presenza rarissima in Italia.
Il piviere egiziano
Come dice il nome comune, quest’uccello vive in Africa, ma non solo in Egitto, ma anche in Mauritania, Etiopia e nell’area che si affaccia sul Golfo di Guinea. È l’unico esemplare del genere Pluvianus. È conosciuto con il nome di guardiano dei coccodrilli, perché è solito camminare sul dorso dei coccodrilli e togliere dalle sue squame gli insetti parassiti che costituiscono così il suo pasto. È assente dall’Italia.
Il canto
Se volete ascoltare il canto di un piviere dorato, cliccate il link.