Il re di quaglie (Crex crex) è un uccello dell’ordine dei Gruiformi e della famiglia dei Rallidi. Assai più simile alla starna che alla quaglia, nonostante il nome comune è di altro ordine e famiglia rispetto alla più comune quaglia. L’area di diffusione del re di quaglie è abbastanza vasta, comprendendo maggior parte dell’Europa fino alla Siberia. In Italia è presente soprattutto nel nord -est, in Veneto e parte della Lombardia. In genere è di passo, perché nidifica nelle zone più calde del nord Africa.
Caratteristiche
Quest’uccello ha un piumaggio di color marrone-brunastro. Il collo è lungo e slanciato e le zampe grigie. Può arriva e auna lunghezza di 30 cm con un’apertura alare di 45-50 cm Il re di quaglie è un ottimo corridore e uccello essenzialmente terricolo. Infatti, ha come abitudine quella di camminare per i prati e i campi coltivati alla ricerca del cibo. Nonostante ciò, è anche resistente in volo per compiere le lunghe traversate della migrazione.
Non è un animale gregario, ma solitario, con uno spiccato senso del territorio, che difende dagli intrusi. Si ciba di piccoli animali, essenzialmente ragni, farfalle, lombrichi o piccoli anfibi. La femmina è molto prolifica e depone da sei a quattordici uova in un nido costruito in una buca del terreno. Il re di quaglie non è specie monogama, in quanto il maschio si accoppia in medi con due-tre femmine.

Il re di quaglie è un animale solitario e molto schivo

Il nido di un re di quaglie con le uova: la femmina depone fino a quattordici uova per covata
La popolazione del re di quagli e in declino e viene sostenuta da costanti progetti di ripopolamento. Le minacce derivano infatti da diversi fattori, ma principalmente sono i parassiti (vermi, zecche) e molti predatori comuni e non (volpe, visone, gatto selvatico e lontra).
Il verso del re di quaglie
Se volete ascoltare il verso di quest’uccello, cliccate il link.