La starna (Perdix perdix) è un uccello dell’ordine dei Galliformi e della famiglia dei Fasianidi. È affine infatti al fagiano, ma ancor più alla pernice rossa. Infatti, molti la chiamano anche pernice grigia. L’area di diffusione è essenzialmente l’Europa e il nord America. Esistono sette sottospecie specifiche di alcune zone della Terra ben precise, come la Finlandia, la Turchia, i Pirenei o la Bretagna-Normandia. In Italia la presenza della starna è discontinua e molto localizzata ed è andata incontro a un notevole decremento negli ultimi decenni del secolo scorso, a cui ha saputo rimediare solo in parte la reintroduzione di animali allevati in cattività.
Un tempo era molto comune in alcune aree del paese, come la Lombardia (in particolare sulle colline dell’Oltrepò pavese, nelle province di Gorizia e Forlì-Cesena. Nonostante il restringersi dell’habitat e la diminuzione della popolazione, la starna non è considerata una specie a rischio ed è cacciabile.
Starna – Caratteristiche
Quest’uccello è lungo circa 29-33 cm con un’apertura alare di 43-45 cm. cm. Il piumaggio è marrone grigio o castano con striature diffuse. Il maschio ha una macchia rossiccia- brunastra sul petto a forma di cavallo, molto meno evidente o assente nella femmina. Ama le aree temperate o di montagna.

La popolazione della starna in Europa è stimata in circa un milione e seicentomila coppie
Il periodo riproduttivo per le starne va In Italia da marzo a settembre. La starna è molto prolifica e in un anno una coppia arriva a deporre fino a trenta uova. Si nutre di semi, germogli e bacche, ma i piccoli sono anche nutriti con insetti.
Caccia alla starna
Nonostante il restringersi dell’habitat e la diminuzione della popolazione, la starna non è considerata una specie a rischio ed è cacciabile. Tuttavia, oggi cacciare starne native è abbastanza difficile, perché la maggior parte degli esemplari sono stati reintrodotti da politiche di ripopolamento. La caccia alla starna si effettua di solito in collina o bassa montagna, con cani da ferma.
Il canto
Se volete ascoltare il richiamo di una starna, cliccate il link.