Il tuffetto (Tachybaptus ruficollis) è un uccello dell’ordine dei Podicipediformi e della famiglia dei Podicipedidi. Affine allo svasso piccolo, è il più comune degli svassi della fauna italiana. Se ne conoscono nove sottospecie che si differenziano per leggere varianti di colore del piumaggio. L’area di diffusione comprende Europa, Nord Africa, Turchia e Israele. Il suo habitat sono le zone umide, lungo le rive di fiumi e laghi coperte da una fitta vegetazione. In Italia può essere di passo, nidificante o svernante. Durante l’inverno si può trovare anche in acque salmastre.
Caratteristiche del tuffetto
Quest’uccello ha una lunghezza di 25-29 cm, per un peso che non supera due etti e mezzo. Il corpo è poco allungato e il becco più corto rispetto agli altri uccelli della sua famiglia. Nella stagione della riproduzione, il piumaggio ha un colore bruno-marrone, con il caratteristico ciuffo sul capo e una vistosa macchia gialla alla base del becco. Il vertice della testa e il mento sono neri. In inverno il piumaggio del collo, delle guance e delle parti inferiori diventa grigio chiaro.

Il tuffetto si ciba di piccoli animali che trova nella palude o a terra
Nidifica sull’acqua costruendo un nido galleggiante con rami e vegetazione. La femmina depone fino a cinque uova due covate l’anno, di solito nei mesi di maggio-giugno. Spesso ricopre le uova con la vegetazione per nasconderle dai predatori. Animale solitario, difende con forza il suo territorio e si unisce in comunità solo al momento della migrazione.
Si ciba di rane, pesci, piccoli rettili (come le lucertole). Ha abitudini crepuscolari. È una specie protetta e considerata vulnerabile.
Il video
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