L’azawakh è una razza canina di taglia media originaria del Mali (Africa occidentale); i primi a utilizzare questi cani sono stati i tuareg; sono stati i francesi a importare gli azawakh in Europa; la Francia è oggi la nazione europea dove questa razza si è maggiormente diffusa. L’azawakh è una razza canina appartenente al gruppo 10 (levrieri), collocata nella sezione 3A (levrieri a pelo corto), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). L’azawakh è originario del Mali ed è chiamato anche levriero tuareg, sloughi tuareg o levriero sud sahariano.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio azawakh

Un azawakh impegnato in una gara di corsa
Carattere dell’azawakh
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 5
- Affezione alla famiglia: 8
- Tolleranza ai bambini: 4
- Tolleranza agli estranei: 4
- Aggressività verso altri cani: 4
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 7
- Intelligenza: 6
- Tendenza ad abbaiare: 2
- Necessità di esercizio fisico: 7
- Adattabilità in appartamento: 4
- Tolleranza alla solitudine: 6
- Tolleranza ai climi freddi: 3
- Tolleranza ai climi caldi: 10
- Facilità di toelettatura: 6
- Facilità all’addestramento: 6
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 4
- Tolleranza alla fatica: 8
L’azawakh è vivace e sveglio, molto resistente dal carattere ruvido, cane da caccia con un profilo da saltatore, un’indole classica di chi ha accompagnato i nomadi nel deserto e di chi caccia a vista. Caratteristiche che potenzialmente sono sfoderate anche in casa, non adatto quindi a chi si considera un “padrone” pigro e in cerca di un cane con cui rilassarsi sul divano.
Non è molto adatto a vivere in appartamento, perché deve dare sfogo ai suoi istinti venatori. Occorre quindi tenere sotto controllo la sua tendenza inseguire altri cani, ciclisti o runner. Necessita di esercizio fisico quotidiano ma bisogna ricordare che è molto intollerante al freddo.
Il pelo non necessita di cure particolari e lo shampoo può non essere frequente.
Caratteristiche fisiche dell’azawakh
L’azawakh è un cane che mostra grande impressione di leggerezza, è longilineo, elegante e slanciato, ossatura e muscolatura traspaiono sotto i tessuti sottili e asciutti, ha un’andatura felpata con galoppo a balzi.
Testa: lunga, stretta, sottile, asciutta e cesellata, con cranio quasi piatto e piuttosto allungato, cresta occipitale prominente e stop poco marcato, muso lungo e rettilineo. Ha mascelle lunghe e forti con guance piatte e tartufo nero o bruno. Occhi grandi a mandorla di colore scuro o ambrato e palpebre pigmentate. Orecchie con attaccatura alta, sottili, cadenti e piatte, aderenti al cranio e mai “a rosa”.

L’azawakh è un levriero proveniente dall’Africa occidentale.
Corpo: allungato con collo lungo e sottile, muscoloso e leggermente arcuato senza giogaia. Garrese pronunciato e petto non molto largo a differenza del torace che si presenta lungo e alto ma non molto largo, con costole lunghe ed evidenti, groppa obliqua ma non inclinata e ventre ben sollevato.
Arti: lunghi asciutti con piedi a forma arrotondata, dita sottili e serrate.
Coda: lunga e sottile con attaccatura bassa, cadente con l’estremità leggermente sollevata, quando è in azione, può essere portata al di sopra della linea orizzontale.
Pelo: raso e sottile ridotto fino a essere quasi assente sul ventre, mantello fulvo con chiazze limitate sulle estremità, sono ammesse tutte le sfumature dal sabbia chiaro fino al fulvo scuro. La testa può portare una maschera nera, il mantello comprende un pettino bianco e una pennellata di bianco all’estremità della coda. Ognuno dei quattro arti deve obbligatoriamente avere calzini bianchi, almeno sotto forma di traccia sui piedi. Sono ammesse striature nere.
Altezza e peso: maschio da 64 a 74 cm al garrese con un peso che va da 20 a 25 kg, femmina da 60 a 70 cm al garrese con un peso che va da 15 a 20 kg.
L’azawakh è un cane molto riservato verso gli sconosciuti, vigilante e a volte perfino scorbutico, è un ottimo guardiano dal carattere fermo e dotato di forte personalità, indipendente ma molto affettuoso con coloro che accetta. La sua educazione deve esse rigorosa, precoce e affrontata con molta pazienza, con un addestramento che non sia né impositivo né punitivo poiché si tratta comunque di un cane molto sensibile una volta conquistata la sua fiducia, si avrà a che fare con un esemplare dolce e affettuoso fedele a vita al proprio nucleo familiare.Utilizzato come cane da caccia è perfetto anche in ambienti sportivi come l’agility.
Azawakh: salute e vita media
L’azawakh ha una vita media di 12-14 anni, è un cane piuttosto resistente che sopporta poco il freddo e la pioggia mentre si adatta benissimo alle alte temperature, non presenta particolari patologie congenite, dobbiamo solo tenere in considerazione che come gli altri levrieri, è particolarmente sensibile ad alcuni farmaci e il dosaggio di anestetici e sedativi va fatto con molta attenzione.
Il prezzo dei cuccioli
L’azawakh come avrete di certo capito è una razza poco diffusa, si possono contare in Italia forse un paio di allevamenti, questo determina costi abbastanza alti. Sicuramente riservato ad appassionati di questa razza sia per il suo carattere, sia per il suo prezzo che solitamente parte da un minimo di 2.500 euro, certamente in rete si trovano esemplari a prezzi più contenuti, ma è bene essendo una razza poco diffusa rivolgersi ad allevamenti certificati in modo da avere un cane con un minimo di documentazione che attesti la sua buona salute.
La storia della razza
L’azawakh, parente dello sloughi e del saluky, è un levriero africano proveniente dal bacino nigeriano medio, nella valle dell’Azawakh, alla frontiera con il Mali, è stato creato dai tuareg del Sahara meridionale per far inciampare le gazzelle in modo che i cavalieri potessero catturarle.
I primi esemplari furono importati in Europa intorno al 1970, la razza è stata ufficialmente riconosciuta dalla F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale) nel 1981, arrivando alla pubblicazione dello standard di razza solo nel 1982. Ha riscontrato un modesto successo anche in Italia mostrandosi molto abile in ambiti come l’agility.
Un nome per il mio azawakh
- Erika Sperzaga
- Educatrice cinofila
- Tel- 349-440.89.45