Il bassotto tedesco è una razza canina originaria della Germania; se ne distinguono tre taglie: kaninchen, nano, standard. Il nome della razza in lingua tedesca, dachshund, deriva dalla fusione delle parole Dachs (“tasso”) e Hund (“cane”). Questa denominazione fa riferimento al fatto che, in passato, i bassotti tedeschi erano utilizzati per stanare i tassi nei terreni di caccia o nei dintorni delle corti. Il bassotto tedesco è una razza canina appartenente al gruppo 4 (bassotti), collocata nella sezione 1 (bassotti), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). In inglese il nome della razza è quello tedesco: dachshund; altre denominazioni utilizzate sono wiener dog, badger dog and sausage dog. In lingua tedesca è noto anche come deckel o teckel.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio bassotto tedesco

Bassotto tedesco a pelo corto
Carattere del bassotto tedesco
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 7
- Affezione alla famiglia: 9
- Tolleranza ai bambini: 10
- Tolleranza agli estranei: 5
- Aggressività verso altri cani: 4
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 5
- Salute: 7
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 8
- Necessità di esercizio fisico: 4
- Adattabilità in appartamento: 10
- Tolleranza alla solitudine: 2
- Tolleranza ai climi freddi: 5
- Tolleranza ai climi caldi: 7
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 4
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 8
- Tolleranza alla fatica: 4
Il bassotto tedesco è un cane estremamente coraggioso, ai limiti della temerarietà, dal momento che è capace di scontrarsi con cani di taglia ben superiore senza tenere in minimo conto rischi e conseguenze (alcuni lo hanno affettuosamente definito come “un grande cane in un piccolo corpo”).
Il bassotto tedesco è un cane abbastanza facile da addestrare e docilissimo con i suoi amici umani, grande amante dei bambini con i quali ama tantissimo giocare; con i più piccoli può persino trasformarsi in un valido e attento baby sitter. È affettuoso e devoto ed estremamente intelligente, è perfetto come cane da compagnia e sa adattarsi molto bene anche alla vita di appartamento.
Molti riconoscono al bassotto tedesco il grandissimo pregio di una naturale pulizia; in effetti non ha mai un cattivo odore, nemmeno quando ha il pelo bagnato.
Le varietà con il pelo corto hanno un pelo piuttosto duro e sono prive di sottopelo; il problema della perdita di pelo quindi è trascurabile; nelle varietà a pelo lungo e pelo duro è presente il sottopelo che viene perso durante la muta; in generale saranno sufficienti spazzolate settimanali; nei periodi delle mute si potrà incrementare la loro frequenza. Anche le operazioni di pulizia sono piuttosto semplici
Il bassotto tedesco non perde mai la bava; tant’è che se si notasse una salivazione abbondante è opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia.
Nel nostro Paese il bassotto tedesco è uno dei cani più apprezzati; se prendiamo in considerazione il periodo 2015-2020 si nota un progressivo aumento delle iscrizioni all’ENCI; dalle 3.036 iscrizioni del 2015 si è gradualmente arrivati alle 4.320 iscrizioni del 2020.
Caratteristiche del bassotto tedesco
Quella del bassotto è l’unica razza canina appartenente al gruppo 4 della classificazione FCI; in essa si distinguono 9 varietà suddivise per taglia e tipo di pelo:
- bassotto tedesco kaninchen a pelo corto
- bassotto tedesco kaninchen a pelo lungo
- bassotto tedesco kaninchen a pelo duro
- bassotto tedesco nano a pelo corto
- bassotto tedesco nano a pelo lungo
- bassotto tedesco nano a pelo duro
- bassotto tedesco standard a pelo corto
- bassotto tedesco standard a pelo lungo
- bassotto tedesco standard a pelo duro.
Le nove razze sono descritte in un unico standard.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di bassotto tedesco sono state 4.320
Testa: il tartufo deve essere nero e le narici sempre ben aperte. Ha 42 denti, sono ammesse sia la dentatura a tenaglia sia quella a forbice. Il collo non ha giogaia, è lungo e asciutto e leggermente arcuato in corrispondenza della nuca. Le orecchie sono attaccate alte, non troppo lunghe anche se sono abbondanti. Gli occhi sono di grandezza media, hanno forma ovale e sono particolarmente espressivi. Il colore va dal bruno-rosso scuro brillante fino al bruno-nero.
Corpo: dal punto di vista dell’aspetto generale, il bassotto tedesco appare come un cane dalle dimensioni ridotte, basso sugli arti, allungato e compatto, dalla muscolatura solida ed evidente. L’evidente sproporzione tra le misure del corpo e quelle degli arti non lo rendono tuttavia un cane dall’aspetto sgraziato, ma anzi possiede un’andatura disinvolta e un portamento fiero.
Pelo: i colori ammessi nello standard variano a seconda del tipo di pelo. Nelle varietà a pelo corto e a pelo lungo i colori riconosciuti sono il monocolore e i bicolore. Tra i monocolori vi sono il fulvo e il fulvo-giallo. Tra i bicolori vi sono il nero cupo o bruno o grigio o bianco con la presenza di focature bruno-ruggine o gialle situate ai lati del muso e sotto al labbro inferiore, sopra gli occhi, sul petto, internamente alle cosce, sui piedi oppure intorno all’ano fino a risalire sul primo terzo oppure fino alla metà della coda. Nelle varietà a pelo duro sono ammessi tutti i colori. Ammesse, ancorché non gradite, le macchie bianche sul petto.
Altezza e peso: la taglia, a differenza di quanto accade per altre razze, non viene riferita all’altezza al garrese, bensì alla circonferenza del torace; il bassotto tedesco standard ha circonferenza toracica superiore ai 35 cm, il bassotto tedesco nano ha circonferenza toracica compresa tra i 30 e i 35 cm, mentre nel bassotto tedesco kaninchen (kaninchen è un termine tedesco che sta per “coniglio”; si fa riferimento al fatto che i cani di questa varietà, vista la loro taglia particolarmente ridotta sono in grado di incunearsi nelle piccole tane dei conigli selvatici) essa è inferiore ai 30 cm. Il bassotto tedesco kaninchen è stato ottenuto dall’incrocio con il pinscher nano.
Nel nostro Paese la misurazione del torace viene effettuata quando il cane ha compiuto il primo anno di età.
Bassotto tedesco: salute e vita media
Per quanto concerne, infine, gli aspetti salutistici, va detto che il bassotto tedesco, gode, in linea generale, di ottima salute, ma, a causa della sua particolare conformazione allungata, può essere, più di altri cani, soggetto a problemi di natura ortopedica; in particolare può soffrire di ernia del disco. Per cautelarsi da questa e altre patologie di natura ortopedica è fondamentale che il nostro amico abbia un’alimentazione equilibrata e svolga una regolare attività fisica che prevenga il pericolo del sovrappeso (per consigli di carattere generale si consulti la scheda Alimentazione del cane); è consigliabile evitare che salti dal letto o dal divano o comunque da punti di una certa altezza perché potrebbe accusare problemi alla spina dorsale.
Occasionalmente negli esemplari di questa razza è stata riscontrata anche l’atrofia progressiva della retina, il diabete e la tendenza a sviluppare la sordità.
Va anche ricordato che, soprattutto i bassotti a pelo raso, temono particolarmente gli sbalzi di temperatura; è per questo motivo che molti allevatori consigliano, nel caso di giornate particolarmente fredde, di far indossare al cane un’adeguata copertura.
La vita media del bassotto tedesco è di 12-16 anni.

Un bassotto tedesco a pelo duro
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia media, ma è molto variabile, vista la diffusione della razza; parte dai 500 euro e può superare i 1.000 euro.
La storia della razza
Il bassotto tedesco è un cane dalle origini molto antiche; si ritiene infatti che i progenitori di questa razza canina fossero già presenti ai tempi degli antichi Egizi; ne sono testimoni alcuni disegni e geroglifici rinvenuti durante varie ricerche archeologiche. La figura del bassotto tedesco come lo conosciamo oggi risale però a epoche più recenti come testimoniano alcune opere scritte, per esempio Il manuale del cacciatore tedesco di Hans Friedr. v. Flemming, pubblicato nel 1719.
Si ritiene che l’origine del bassotto tedesco (così come quella di altre razze piuttosto simili) sia legata a una malformazione patologica (probabilmente l’acondroplasia – una forma di nanismo – o la condrodistrofia, entrambe patologie che inibiscono lo sviluppo delle ossa lunghe, ereditarie e trasmissibili geneticamente); fu notato che la morfologia risultante a causa della malformazione faceva sì che il cane avesse migliori prestazioni nell’inseguimento della selvaggina dato che poteva più facilmente introdursi nelle tane; da qui la decisione di valorizzare la malformazione fino alla creazione di una specifica razza.
La Germania viene considerata la sua vera nazione di origine; in questo Paese la popolarità del bassotto è tale che il esso viene riconosciuto come la mascotte della nazione tedesca (questo simpatico cane è stato anche la mascotte ufficiale delle Olimpiadi del 1972); popolarissimo negli Stati Uniti, nel nostro Paese il bassotto tedesco conosce una minore diffusione, anche se esistono numerosi e ottimi allevamenti; va comunque sottolineato che secondo i dati più recenti diffusi dall’ENCI (2015), il bassotto tedesco è al dodicesimo posto fra le razze più amate dagli italiani (per la cronaca, al primo posto c’è il pastore tedesco).
La razza è stata ufficialmente riconosciuta nel 1878; il bassotto tedesco attraversò un periodo di impopolarità durante gli anni della Grande Guerra, dal momento che l’esercito tedesco lo considerava come la sua mascotte; le nazioni nemiche della Germania cessarono quindi di allevarlo. È tornato di moda dopo gli anni ’20 del secolo scorso, non solo come cane da caccia, ma soprattutto come cane da compagnia.