Il bracco ungherese è una razza canina di taglia media di origine ungherese; è probabile che essa derivi dai cani che affiancavano le tribù magiare nel corso delle loro diverse attività: pastorizia, caccia e allevamento. Il bracco ungherese è una razza canina appartenente al gruppo 7 (cani da ferma), collocata nella sezione 1A (cani da ferma continentali), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Questa razza è conosciuta anche con il nome turco di vizla che significa cercare, in riferimento alla cerca del cane da ferma. In realtà le razze sono due: a pelo corto e a pelo duro. Quello a pelo duro (pelo forte) è il risultato dell’incrocio tra il bracco ungherese a pelo corto e il cane da ferma tedesco a pelo forte o drahthaar. I tratti caratteriali dei due tipi sono assai simili, come quelli fisici, eccezion fatta per il pelo del mantello. Il nome in inglese della razza è vizsla oppure Hungarian Short-haired Pointer.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio bracco ungherese

Gruppo di bracchi ungheresi
Carattere del bracco ungherese
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 7
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 8
- Tolleranza agli estranei: 6
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 8
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 6
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 3
- Tolleranza alla solitudine: 4
- Tolleranza ai climi freddi: 5
- Tolleranza ai climi caldi: 6
- Facilità di toelettatura: 7
- Facilità all’addestramento: 8
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 6
- Tolleranza alla fatica: 9

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di bracco ungherese sono state 393 a pelo corto e solo 7 a pelo duro
Il bracco ungherese è un cane amichevole e affettuoso con la sua famiglia, a cui si affeziona in modo viscerale, in particolare a una persona di riferimento, di cui cerca costantemente il contatto visivo o la vicinanza, al punto da essere stato soprannominato il “cane velcro”. Di indole riservata, può diventare eccessivamente timido se la socializzazione non è precoce. Il carattere è pacato e tranquillo; di ottima intelligenza, è facile da addestrare. Si tratta di una delle razze più socievoli con i bambini, al punto da essere ben impiegato anche nella Pet Therapy.
Nell’attività venatoria è molto resistente alla fatica e ha bisogno di molta attività fisica quotidiana per dare sfogo alla sua vitalità, pertanto non è adatto a proprietari poco dinamici, né alla vita di appartamento.
Caratteristiche fisiche del bracco ungherese
Testa: è larga con il cranio piatto e il muso leggermente affusolato. Le orecchie sono attaccate alte e sono triangolari. Il tartufo è marrone, largo con narici profonde. Gli occhi sono castano chiari.
Corpo: muscoloso senza essere massiccio, è dotato di movimenti veloci e ottima resistenza.
Arti: lunghi e snelli, hanno ossatura forte ma non massiccia. Quelli posteriori sono ben muscolosi. Le ampie zampe palmate lo rendono un ottimo nuotatore e adatto anche a terreni di caccia paludosi
Coda: lunga, era consuetudine un tempo tagliarla.
Pelo: a seconda del tipo, può essere a pelo corto o duro. Negli esemplari a pelo duro il pelo più lungo si ha sulle orecchie e incornicia anche il muso formando una specie di barba. Il colore è sempre marrone dorato.
Altezza e peso: l’altezza è compresa tra i 56 e 64 cm per il maschio e tra i 53 e 61 per la femmina. Il peso è compreso tra i 18 e i 29 kg.

Un bracco ungherese a pelo duro
Bracco ungherese: salute e vita media
Il bracco ungherese è un cane robusto e sano, assai rustico e della razza non si conoscono malattie ereditarie frequenti, con eccezione di problemi ortopedici come la displasia all’anca e quella del gomito. Una delle malattie più ricorrenti nella razza è l’epilessia. Può essere soggetto anche all’evento pericoloso della torsione gastrica. Per vivere in salute è fondamentale un sano esercizio fisico quotidiano.
La vita media del bracco ungherese è di 12-15 anni.
Il prezzo dei cuccioli
Il bracco ungherese è un cane poco diffuso in Italia e il prezzo per un cucciolo è intorno a 600-800 euro, che può salire per un cane adulto già addestrato alla caccia.
La storia della razza
Il bracco ungherese probabilmente ha tra i suoi antenati gli antichi cani utilizzati dalle tribù magiare per la guardia alle greggi e la caccia. La selezione portò alla ricerca di cani più piccoli per la caccia, rispetto ai cane pastore usati dai magiari. In seguito nella razza entrarono anche gli incroci con il segugio di pannonia e alcune razze di cani turchi. Il termine vizla, infatti, è proprio di origine turca. Il bracco ungherese a pelo corto è stato riconosciuto dall’F.C. I nel 1936.