Il bull terrier è un cane di taglia medio-piccola originario della Gran Bretagna; la denominazione fa riferimento ai cani di tipo “bull” (toro), molto combattivi e tenaci, che venivano selezionati per i combattimenti. Il bull terrier è una razza canina appartenente al gruppo 3 (terrier), collocata nella sezione 3A (terrier di tipo bull gamba lunga), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). In realtà, due sono le razze di bull terrier, quello miniatura e quello taglia normale. Da non confondere con il bull terrier è l’american pit bull terrier, spesso impropriamente detto bull terrier americano. L’american pit bull è stato prima riconosciuto dall’American Kennel Club, ma è stato poi tolto dai registri a causa della cattiva reputazione dovuta alla sua aggressività; a partire dai pit bull dell’epoca venne creata una nuova razza, quella che oggi si chiama american staffordshire terrier (amstaff).
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio bull terrier

Il bull terrier ha conservato l’indole coraggiosa e decisa per cui è stato selezionato, anche se con il proprio padrone e con chi conosce sa essere docile e mansueto.
Carattere del bull terrier
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 8
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 9
- Tolleranza agli estranei: 7
- Aggressività verso altri cani: 3
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 8
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 3
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 8
- Tolleranza alla solitudine: 5
- Tolleranza ai climi freddi: 2
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 10
- Facilità all’addestramento: 9
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 8
- Tolleranza alla fatica: 8
Il bull terrier ha conservato l’indole coraggiosa e decisa per cui è stato selezionato, anche se con il proprio padrone e con chi conosce sa essere docile e mansueto. Può essere aggressivo invece con gli estranei (anche con altri animali), ma questa caratteristica dipende molto dall’addestramento: ben addestrato risulta un cane dalla facile socializzazione.
Il bull terrier non è insofferente alla disciplina e un suo addestramento è auspicabile, viste le potenzialità insite in un cane così forte e muscoloso. Tuttavia, anche se possibile, il suo addestramento richiede polso fermo e molta esperienza, per cui non è propriamente la razza da scegliere se si è utenti inesperti.
Per le sue caratteristiche fisiche, il bull terrier ha bisogno di molto esercizio tant’è che gli allevatori consigliano almeno un’ora al giorno di corsa e movimento in libertà. Se non viene correttamente educato potrebbe diventare un cane dominante con problemi comportamentali di non facile soluzione. Per fargli accettare la compagnia di altri animali è opportuno farlo socializzare molto precocemente; altrettanto precocemente è opportuno abituarlo alla solitudine. Un bull terrier non opportunamente educato può avere comportamenti aggressivi nei confronti di altri cani o delle persone.
Poiché ha il pelo corto, senza sottopelo, è opportuno che non viva stabilmente all’aperto.
Caratteristiche fisiche del bull terrier
Il bull terrier è un cane di taglia medio-piccola, è mesomorfo e mesocefalo.
Testa: il cranio ha la caratteristica forma allungata con gli assi divergenti e la parte superiore piatta. Le orecchie sono a punta e ritte e rigide sulla testa.
Corpo: il fisico è molto massiccio e muscoloso, ben piazzato sul tronco.
Arti: di media lunghezza, in appiombo sia gli anteriori sia i posteriori.
Coda: è corta con l’attaccatura bassa, portata in orizzontale.
Pelo: è corto e liscio. I colori esistenti sono quattro: bianco, tigrato, colorato e tricolore. Originariamente era bianco (infatti era anche detto il cavaliere bianco), ma gli esemplari erano salutisticamente fragili (ancora oggi i bull terrier bianchi sono i più delicati e soffrono facilmente di dermatiti e allergie della pelle). T. Lyon iniziò pertanto, grazie a incroci con staffordshire bull terrier, a introdurre varianti colorate che entrarono a far parte della razza solo negli anni ’50 del XX sec.
Altezza e peso: nello standard non sono previsti limiti di altezza o peso (il peso dei maschi varia fra i 28-30 kg per il maschio e 22-24 per la femmina), anche se ne esiste una versione identica, ma in miniatura (bull terrier miniature, sotto i 35 cm di altezza e i 9 kg di peso).
Bull terrier: salute e vita media
I bull terrier sono cani non particolarmente longevi; la vita media è di 12 anni circa. Presentano parecchie patologie peculiari della razza, la più conosciuta delle quali è la sordità, problema che affligge circa il 2% dei soggetti colorati di questa razza, ma può arrivare al 18% nei soggetti bianchi puri.
A causa del suo pelo corto e liscio, il bull terrier è soggetto a dermatiti e quindi una corretta igiene è fondamentale per prevenire complicazioni.
Può soffrire anche di lussazione della patella (articolazione simile al ginocchio “umano”), di displasia dell’anca e di problemi ai reni e al cuore (prolasso della valvola mitralica). Mentre per la sordità congenita esistono test genetici risolutivi, i problemi ai reni e al cuore sono difficilmente diagnosticabili nei cuccioli.
La razza ha anche una predisposizione alla nefrite ereditaria, un’affezione dei reni che porta alla morte in genere prima dei tre anni di età per insufficienza renale cronica.
Il prezzo
Il prezzo di un cucciolo oscilla fra gli 700 e i 1.500 euro, ma può arrivare in alcuni casi a superare i 2.000 euro. Per i miniature il prezzo parte dai 1.000 euro.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di bull terrier sono state 813 (389 miniatura e 424 taglia normale)
La storia della razza
Il suo creatore, James Hinks, lo aveva concepito come cane da compagnia, ma ben presto l’impiego cambiò radicalmente. Nell’Inghilterra del XIX secolo, i combattimenti tra cani erano un’attività lecita e fonte di divertimento nella società vittoriana. All’epoca il cane più combattivo e feroce era il bulldog, ma i selezionatori dell’epoca desideravano avere un cane massiccio che fosse al tempo stesso anche agile. Incrociarono quindi un bulldog con un terrier, ottenendo il primo capostipite di questa razza, denominata allora “bull and terrier”.
La fama di combattente del bull and terrier era così diffusa (è detto anche gladiatore di tutte le razze canine) che arrivò persino a essere usato in Spagna per uccidere i tori. Dopo altri incroci con il Welsh English terrier si arrivò al bull terrier come lo conosciamo oggi. Il primo riconoscimento ufficiale della razza avvenne nel 1933. La variante miniature venne riconosciuta nel 1939.
Negli Stati Uniti, il primo bull terrier registrato dall’American Kennel Club (AKC) fu Nellie II nel 1885. Dodici anni dopo, nel 1897, fu fondato il Bull Terrier Club of America.