Il bulldog americano è una razza canina molossoide di grossa taglia originaria degli Stati Uniti d’America; ha la sua discendenza nell’old english bulldog, che si ritiene sia arrivato in America già nel XVIII sec. portato da immigrati inglesi della classe operaia. La razza bulldog americano, selezionata grazie al lavoro degli allevatori John D. Johnson e Allen Scott, è riconosciuta dall’UKC (United Kennel Club), ma non lo è né dall’FCI (Federazione Cinologica Internazionale) né dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana). Solitamente se ne distinguono diverse tipologie: Bully (anche Classic o Johnson), Standard (anche Performance o Scott) e Hybrid (ibridi delle due precedenti tipologie). Il nome inglese della razza è American Bulldog.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Origini della razza
- Un nome per il mio bulldog americano

Due esemplari di bulldog americano
Il carattere del bulldog americano
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 2
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 8
- Tolleranza agli estranei: 4
- Aggressività verso altri cani: 6
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 6
- Salute: 6
- Intelligenza: 6
- Tendenza ad abbaiare: 4
- Necessità di esercizio fisico: 8
- Adattabilità in appartamento: 2
- Tolleranza alla solitudine: 2
- Tolleranza ai climi freddi: 4
- Tolleranza ai climi caldi: 4
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 8
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 6
- Tolleranza alla fatica: 8
Come si nota dalla scheda, le criticità di questa razza canina sono diverse; in particolare, il bulldog americano non è cane adatto a chi non ha alcuna esperienza cinofila; è un cane piuttosto testardo e, se per una persona esperta può essere abbastanza facile addestrarlo, lo stesso non può dirsi nel caso di chi non ha mai posseduto un cane. L’educazione e la socializzazione precoci sono fondamentale perché in caso contrario potrebbe rivelarsi piuttosto difficoltoso farlo andare d’accordo con i bambini e gli altri animali domestici; il suo istinto predatorio potrebbe creare diversi problemi. Da questo punto di vista ha diversi punti in comuni con l’american pitbull terrier.
Il suo grado di affezione alla famiglia è notevole, ma la tolleranza verso le persone estranee al nucleo familiare lascia alquanto a desiderare. A questo proposito, non si deve dimenticare che il bulldog americano è presente ai primi posti nella classifica delle razze canine più pericolose (si veda la scheda Cani pericolosi); si deve anche considerare la sua mole non indifferente; se ne tenga conto se si hanno bambini molto piccoli in casa.
Altre cose che si devono tenere in considerazione se si valuta l’acquisto di un bulldog americano è che si tratta di un cane che ha una grande necessità di esercizio fisico; non è quindi il cane ideale per un padrone sedentario o comunque scarsamente dinamico; non è altresì adatto a persone che, per i più svariati motivi, devono lasciare il cane da solo; la tolleranza alla solitudine di questa razza, infatti, è piuttosto bassa e potrebbe essere motivo di comportamenti distruttivi. Si consideri inoltre che la vita da appartamento non fa per lui; l’ideale è un’abitazione con un grande cortile recintato dove possa scorrazzare in libertà.

La razza bulldog americano non è riconosciuta né dall’ENCI né dall’FCI
Caratteristiche fisiche del bulldog americano
Secondo lo standard UKC l’altezza al garrese in un maschio adulto va dai 56 ai 68 cm, mentre nella femmina varia tra 51 e 63 cm. In tutte le tipologie il peso dovrebbe essere proporzionale all’altezza. Il pelo non dovrebbe superare i 2,5 cm di lunghezza. Per quanto riguarda il colore del mantello, tutte le combinazioni di colore sono consentite tranne il nero puro, il blu puro e il tricolore. Almeno il 10% del corpo deve essere di colore bianco.
Salute e vita media
In linea generale, il bulldog americano è un cane piuttosto robusto, ma come nel caso di tutte le razze brachicefale, può rivelarsi un po’ “delicato” a livello respiratorio. Oltre a quelle respiratorio, tra le malattie più comunemente registrate in questa razza si segnalano la displasia dell’anca, l’entropion e la lipofuscinosi ceroide neuronale (una malattia neurodegenerativa).
Occorre una certa attenzione all’alimentazione perché il bulldog americano è piuttosto goloso e potrebbe facilmente avere problemi di sovrappeso, soprattutto nel caso in cui non si riesca a garantirgli un giusto livello di attività fisica quotidiana.
La vita media di un bulldog americano è di 13 anni circa.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo di un cucciolo di bulldog americano va dai 600 ai 1.500 euro. Poiché la razza non è riconosciuta dall’ENCI il concetto di pedigree non ha senso.

Un cucciolo di bulldog americano
La storia della razza
L’origine del bulldog americano va ricercata nell’old english bulldog; alcuni esemplari di questa razza (ormai estinta) arrivarono in terra americana insieme ai coloni britannici. Questi cani furono utilizzati per risolvere il problema dei bovini selvatici nella zona di Manhattan e in quello che oggi è noto come Bronx; praticamente erano cani usati per la caccia ai tori e anche per le attività agricole. Il lavoro degli allevatori Johnson e Scott portò poi allo standard odierno.