Il cane da montagna dei Pirenei è una razza canina di taglia grande originaria della Francia; tradizionalmente, il cane da montagna dei Pirenei, svolge sul versante francese della catena montuosa che gli dà il nome, i compiti di guardiano delle greggi. Il cane da montagna dei Pirenei è una razza canina appartenente al gruppo 2 (cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri), collocata nella sezione 2A (molossoidi), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Il gruppo è quello a cui appartengono, per esempio, il mastino inglese, il mastino napoletano, il boxer, il San Bernardo, il grande bovaro svizzero, il terranova e il leonberger e molti altri ancora. Il cane da montagna dei Pirenei, talvota detto anche patou, non deve essere confuso né con il mastino dei Pirenei (appartenente allo stesso gruppo) e nemmeno con il pastore dei Pirenei (appartenente invece al gruppo 1, quello dei cani da pastore). Il nome inglese della razza è Pyrenean Mountain Dog.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio cane da montagna dei Pirenei

Cane da montagna dei Pirenei alla guardia di un gregge
Carattere del cane da montagna dei Pirenei
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 2
- Affezione alla famiglia: 9
- Tolleranza ai bambini: 5
- Tolleranza agli estranei: 5
- Aggressività verso altri cani: 7
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 6
- Salute: 5
- Intelligenza: 9
- Tendenza ad abbaiare: 9
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 1
- Tolleranza alla solitudine: 6
- Tolleranza ai climi freddi: 9
- Tolleranza ai climi caldi: 5
- Facilità di toelettatura: 7
- Facilità all’addestramento: 2
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 9
- Tolleranza alla fatica: 9
Il cane da montagna dei Pirenei è un cane che fa del coraggio una delle sue caratteristiche principali; straordinario è l’attaccamento agli animali che deve proteggere.
Quando è nell’ambiente familiare è particolarmente dolce e ha un grandissimo legame con il suo proprietario e nei suoi confronti può arrivare a nutrire una certa gelosia, ma si affeziona moltissimo anche a tutti gli altri membri della famiglia.
Il cane da montagna dei Pirenei ha un innato senso della libertà e, molto spesso, con il suo amico umano cerca un rapporto paritario che si basi su rispetto e fiducia reciproci.
Secondo alcuni autori, non è sempre facile addestrarlo all’obbedienza ed è quindi opportuno evitare qualsiasi addestramento “all’attacco” perché la sua gestione potrebbe diventare piuttosto difficoltosa.
È un cane che ha bisogno dei suoi spazi e non è certamente un cane adatto alla vita da appartamento.
È un guardiano eccellente per la casa e il territorio e non è particolarmente socievole con gli estranei e quando li nota tende ad abbaiare molto (è una cosa di cui si deve tener conto se si abita in una zona particolarmente popolata). Tende anche a una certa dominanza con gli altri cani e quindi è necessario valutare se può essere opportuno o no farlo convivere con altri amici a quattro zampe.
Il cane da montagna dei Pirenei è un cane dalla resistenza proverbiale e da tempo immemorabile è abituato a cavarsela in situazioni molto difficili.
Non necessita di cure particolari, se non qualche periodica spazzolata al lungo mantello (si deve evitare che si formino nodi). Va comunque posta una certa attenzione all’eventuale presenza di parassiti nel pelo o all’interno del condotto uditivo.
Caratteristiche fisiche del cane da montagna dei Pirenei
Nonostante la mole importante, e la muscolatura piuttosto imponente, è un cane cui non difetta una certa eleganza. È agile e forte al tempo stesso.
Testa: la larghezza massima del cranio è pressoché la stessa della sua lunghezza. Il muso è poco più corto del cranio. Il collo è forte, non molto lungo, la giogaia è poco pronunciata. Gli occhi, color ambrato, sono abbastanza piccoli ed espressivi. Le orecchie sono attaccate all’altezza degli occhi, hanno forma triangolare, sono abbastanza piccole, ben inserite e non molto visibili.
Corpo: il tronco ha forma rettangolare e i profili tendono al rettilineo e la lunghezza del corpo dalla punta della spalla alla punta della natica è di poco superiore all’altezza al garrese.
Coda: è lunga ed è fornita di molto pelo; viene portata bassa a riposo, mentre quando il cane è all’erta si alza sul dorso arrotolandosi vistosamente.
Pelo: il colore del mantello è bianco, ma sono accettate macchie color sabbia e/o grigio. Il pelo è lungo e soffice, abbondante e piatto.
Altezza e peso: si tratta di un cane di grossa taglia. L’altezza al garrese dell’esemplare maschio va dai 70 agli 80 cm, mentre nella femmina si oscilla dai 65 ai 72 cm; il peso ideale varia da 40 a 60 kg circa.

Tradizionalmente, il cane da montagna dei Pirenei svolge sul versante francese della catena montuosa che gli dà il nome, i compiti di guardiano delle greggi
Cane di montagna dei Pirenei: salute e vita media
Considerando la sua taglia, è un cane normalmente longevo con vita media di 10-12 anni circa.
Fra le malattie che si riscontrano con maggiore frequenza in questa razza va ricordata la sindrome dilatazione-torsione gastrica, un disturbo che da un punto di vista medico rappresenta un caso di assoluta emergenza.
Altri disturbi relativamente frequenti nel cane da montagna dei Pirenei sono la displasia dell’anca e, anche se meno comunemente, la displasia del ginocchio (anche lussazione della rotula). Per approfondimenti sulle patologie si consulti l’articolo Patologie dell’accrescimento del cucciolo di cane.
Per quanto concerne l’alimentazione, molti allevamenti consigliano pasti abbondanti (800-900 g circa) e ricchi di proteine da dividere in due somministrazioni (anche per ridurre il rischio di torsione gastrica). Per approfondimenti di carattere generale si consulti l’articolo Alimentazione del cane.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni del cane da montagna dei Pirenei sono state 137
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia media-alta e varia fra gli 800 e i 1.300 euro.
La storia della razza
Il cane da montagna dei Pirenei è presente su queste montagne da tempo immemorabile e le sue origini si mescolano con quelle di altre razze che appartengono al gruppo dei cosiddetti grandi cani bianchi (come, per esempio, i pastori maremmani e i pastori abruzzesi), discendenti dei molossoidi arrivati nel vecchio continente dai Paesi orientali.
Un testo risalente al XIV sec. (Le livre de la chasse, di G. Phoebus) parla del cane da montagna dei Pirenei descrivendolo come efficace guardiano.
Qualche secolo più tardi diventerà la razza favorita dai nobili francesi che lo utilizzavano come guardiano delle proprie ricche residenze.
Lo standard ufficiale della razza risale al 1923 e quello attuale è ancora a esso molto simile; se ne distingue, infatti, soltanto per alcune precisazioni aggiunte.