Il coton de Tulear è una razza canina di piccola taglia originaria del Madagascar, per la precisione dalla zona di Toliara (Tulear), un comune situato sulla costa sudoccidentale del Madagascar; si ritiene che la razza derivi dall’incrocio di cani bichon (arrivati in Madagascar, al seguito dei commercianti che li portavano sulle navi per la caccia ai topi) con cani autoctoni dell’isola. Il coton de Tulear, razza riconosciuta dalla F.C.I. ( Federazione Cinofila Internazionale) nel 1970, conta oggi una popolazione modesta, ma stabile; appartiene al gruppo 9 (cani da compagnia) ed è collocata nella sezione (bichon e affini), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Il nome inglese della razza resta invariato.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio coton de Tulear

Coton de Tulear
Carattere del coton de Tulear
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 8
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 10
- Tolleranza agli estranei: 10
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 2
- Salute: 9
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 2
- Necessità di esercizio fisico: 5
- Adattabilità in appartamento: 10
- Tolleranza alla solitudine: 1
- Tolleranza ai climi freddi: 6
- Tolleranza ai climi caldi: 6
- Facilità di toelettatura: 3
- Facilità all’addestramento: 7
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 4
- Tolleranza alla fatica: 5

Nel 2019 all’ENCI le iscrizioni di coton de Tuléar sono state 86; nel 2020 sono state invece 119.
Il coton de Tulear è amante delle persone e non vuole altro che passare del tempo con i suoi umani. Forma forti legami con i membri della famiglia e non ama essere separato da loro, soffrendo molto la solitudine.
Il coton de Tulear è amante del divertimento ed energico abbastanza da essere un buon compagno di giochi per i bambini più grandi che lo trattano con rispetto, ma imparerà a nascondersi dai bambini più piccoli che potrebbero accidentalmente calciarlo o calpestarlo.
Il coton de Tulear preferisce la compagnia delle persone, ma va d’accordo con altri cani della stessa o di altre razze e gatti.
È intelligente e facile da addestrare, risponde bene a elogi, giochi e ricompense alimentari. Spesso cerca di attirare l’attenzione, anche se generalmente abbia poco e non lo fa mai per il gusto di farlo. Con ospiti (e persino con gli sconosciuti) è molto espansivo.
Le femmine sono più indipendenti dei maschi e spesso li dominano.
Il coton de Tulear ha bisogno di una socializzazione precoce.
Il coton de Tulear è un cane robusto che ama giocare con ogni tempo, comprese la neve e la pioggia, ma è opportuno non esagerare!
Perde poco pelo, soprattutto in primavera ed è spesso raccomandato per le persone con allergie.
Per evitare che il pelo si arruffi, si spazzoli il mantello tre o quattro volte a settimana con un’apposita spazzola a spilli, prestando particolare attenzione alle aree dietro le orecchie, le gambe e i gomiti. Usare un balsamo spray durante la spazzolatura ridurrà al minimo la rottura dei peli. Molto importante non tagliare il ciuffo e il contorno degli occhi perché la sua ricrescita potrebbe causare lesioni corneali, quindi è meglio tenerlo lungo e piuttosto raccoglierlo con un piccolo elastico.
A seconda di quanto si sporca, il coton de Tulear potrebbe dover essere lavato settimanalmente, ogni due settimane o mensilmente, magari con uno shampoo sbiancante per mantenerlo al meglio. Dopo il bagno, occorre tamponarlo con un panno inumidito invece di strofinarlo con un asciugamano, operazione che può portare ad annodamenti.
Il mantello adulto inizia ad arrivare tra i 7 ei 15 mesi di età e durante questo periodo il cucciolo avrà bisogno di una toelettatura aggiuntiva.
Altre esigenze di cura includono l’igiene dentale e la cura delle unghie (tagliarle una o due volte al mese, se necessario; se si riesce a sentire il clic delle unghie sul pavimento, sono troppo lunghe!). Le unghie corte mantengono i piedi in buone condizioni e non graffiano le gambe quando il cane ci saluta.
Caratteristiche fisiche del coton de Tulear
Testa: se la guardiamo da sopra è triangolare, corta, con cranio convesso e stop poco accentuato, la canna nasale è diritta, le labbra sottili. Gli occhi sono scuri, rotondi e ben distanti. Le orecchie triangolari dall’attaccatura alta, sono cadenti e sottili, ricoperte da peli bianchi o colorati a macchie gialle, peli gialli e nero misti oppure con qualche pelo nero. Un aspetto molto importante e molto tipico della razza sono le pigmentazioni del naso e delle rime palpebrali, che devono essere rigorosamente nere, come importante è l’abbondante frangia che copre gli occhi. Questo ha permesso al Coton de Tulear di proteggersi dalle scottature del cocente sole africano e che oggi è e deve rimanere una caratteristica tipica dello standard di razza.
Corpo: lungo, con collo muscoloso senza giogaia, torace ben sviluppato con dorso leggermente bombato e ben muscoloso, rene leggermente a volta sempre ben muscoloso e groppa larga arrotondata.
Arti: muscolosi con una buona ossatura, piedi piccoli e rotondi con dita strette.
Coda: lunga circa 18 cm con attaccatura bassa, grossa nell’attaccatura e sottile in punta, a riposo scende sotto il garrese con l’estremità rialzata.
Pelo: lungo circa 8-10 cm, sottile e leggermente ondulato con una consistenza simile al cotone. Il mantello è bianco con qualche macchia gialla, ammessa in particolare sulle orecchie. I cuccioli nascono tutti bianchi o con macchie gialle, marroni, ruggine o nere sulla testa, sulle orecchie e talvolta sul corpo. Queste macchie scompaiono man mano che i cuccioli maturano, lasciando aree di colore che vanno dallo champagne chiaro al grigio o al grigio.
Altezza e peso: il maschio ha un’altezza che varia dai 25 ai 32 cm al garrese per un peso da 4 a 6 kg, la femmina ha un’altezza che varia dai 22 ai 28 cm per un peso da 3,5 a 5 kg massimo.

Il coton de Tuléar è stato riconosciuto ufficialmente come razza nel 1970
Coton de Tulear: salute e vita media
Il coton de Tulear è un cane robusto e sano, della razza non si conoscono malattie ereditarie frequenti (rari casi di lussazione della rotula, displasia dell’anca e retinopatia), ha una vita media di 15-16 anni. I migliori allevatori forniscono certificazioni sanitarie per i genitori di un cucciolo, sia per la parte ortopedica che per quella oculistica.
Il prezzo dei cuccioli
Il coton de Tulear non è un cane molto diffuso nel nostro Paese possiamo quindi trovare pochi allevamenti certificati e per questo non è un cane tra i più economici, il suo prezzo si aggira intorno ai 2.000 euro (da 1.800 a 2.500).
La storia della razza
Il coton de Tulear, il cui nome si riferisce al suo manto cotonoso, fa parte della famiglia dei bichon, i suoi antenati, bichon da topi arrivarono in Madagascar portati dalle truppe francesi. A partire da questi esemplari importanti, nacque sull’isola dallo stesso nome il coton de la Réunion, questa razza, oggi estinta, ebbe dei discendenti che furono creati in Madagascar incrociandoli in particolare con il maltese. La nuova razza creata prese il nome dalla città di Tulear, si fece conoscere dalla nobiltà francese durante l’epoca coloniale.
Un nome per il mio coton de Tulear
- Erika Sperzaga
- Educatrice cinofila
- Tel- 349-440.89.45