Il flat coated retriever è una razza canina di grossa taglia di origine inglese sviluppata in origine come cane da riporto sia a terra che in acqua; oggi è impiegato anche come cane da salvataggio in acqua. Il flat coated retriever è una razza canina appartenente al gruppo 8 (cani da riporto, cani da cerca, cani da acqua), collocata nella sezione 1A (cani da riporto), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale).
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio flat coated retriever

Un esemplare adulto di flat coated retriever con il suo cucciolo
Carattere del flat coated retriever
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 4
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 9
- Tolleranza agli estranei: 9
- Aggressività verso altri cani: 9
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 5
- Salute: 8
- Intelligenza: 10
- Tendenza ad abbaiare: 8
- Necessità di esercizio fisico: 10
- Adattabilità in appartamento: 2
- Tolleranza alla solitudine: 3
- Tolleranza ai climi freddi: 8
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 8
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 8
- Tolleranza alla fatica: 9
Il flat coated retriever è un cane allegro, affettuoso e giocherellone; è chiamato anche cane Peter Pan perché sembra che rimanga sempre cucciolo, sia per le caratteristiche che conserva del suo carattere sia per la capacità di mantenere l’attività anche in tarda età, ma anche per l’imbiancamento del muso che risulta molto tardivo rispetto a quello di altre razze.
Il flat coated retriever è considerato un cane di grande resistenza, robusto, vivo, molto rapido e dotato di grande energia, è dotato di un eccezionale stimolo nervoso, di una grande acutezza di naso e nuota come una lontra; oltre alla caccia in piano e nei boschi, è specializzato nella ricerca e nel riporto di uccelli acquatici. L’antica duplice funzione di riporto in acqua e sulla terra è rimasta ancora oggi un suo tratto distintivo. Per la sua grande energia, non è adatto alla vita di appartamento e ha bisogno di grandi spazi dove fare quotidiano esercizio fisico.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di flat coated retriever sono state 217
Ha un carattere sensibile e l’addestramento deve essere gentile e basato sul rinforzo positivo. La sua educazione va svolta con dolcezza, ma anche con fermezza, non è un cane “da città” perché ha bisogno di spazio ed esercizio costante, ha un estremo bisogno di movimento e di corsa, anche perché la sua vocazione naturale è quella del riporto; il flat coated retriever è quindi il cane perfetto per persone molto attive che desiderano condividere con lui tempo e attività all’aria aperta; compensate le sue esigenze è un ottimo cane da compagnia, dolce affettuoso e molto sensibile.
Il flat coated retriever è un cane che ha bisogno della presenza e vicinanza del proprietario e se lasciato solo a lungo può diventare distruttivo.
Caratteristiche fisiche del flat coated retriever
Testa: lunga con cranio piatto di larghezza moderata, stop leggero e mascelle lunghe e forti, gli occhi sono di medie dimensioni, marrone scuro o nocciola (non è ammesso l’occhio rotondo), le orecchie sono piccole e aderenti al corpo.
Corpo: corto e arrotondato, con collo senza giogaia, il torace ben disceso e abbastanza largo con rene corto e quadrato.
Arti: muscolosi con una buona ossatura, piedi rotondi e forti con dita serrate.
Coda: nel flat coated retriever è corta, dritta e ben attaccata, molto attiva, ma mai portata al di sopra del livello del dorso.
Pelo: denso, di consistenza moderatamente sottile, più piatto possibile, gli arti e la coda sono frangiati e il colore del mantello può essere solo nero o marrone (fegato).
Altezza e peso: il maschio ha un’altezza che va da 27 a 36 cm al garrese e un peso che va dai 27 ai 36 kg, mentre la femmina ha un’altezza che va da 56 a 59 cm con un peso che va dai 25 ai 32 kg.

Il flat coated retriever è un cane allegro, affettuoso e giocherellone; è chiamato anche cane Peter Pan perché sembra che rimanga sempre cucciolo
Salute e vita media
Il flat coated retriever è una razza che gode di buona salute, soprattutto se gli assicuriamo una vita attiva all’aria aperta; è stata riscontrata però un’incidenza abbastanza alta allo sviluppo di forme tumorali come l’osteosarcoma e il fibrosarcoma e il linfosarcoma. Inoltre, può presentare la displasia dell’anca e del ginocchio ed essere vittima della torsione gastrica.
La vita media è di 11-13 anni.
Flat coated retriever – Il prezzo dei cuccioli
Pur trattandosi di un cane meno noto del golden retriever o del labrador retriever, un cucciolo di flat coated retriever si trova con poca difficoltà anche in Italia; con tutte le carte in regola ha un prezzo che oscilla tra i 1.000 e i 1.300 euro.
La storia della razza
Il flat coated retriever, esisteva già all’inizio del XIX secolo ed era conosciuto come wavy coated (pelo ondulato); il primo soggetto di cui abbiamo ancora oggi documentazione si chiamava “Windham”, venne esposto all’esposizione di Birmingham del 1860 dal suo proprietario, Braisford.
Il flat coated retriever divenne molto popolare fino alla prima Guerra Mondiale, per poi essere soppiantato da altre razze simili, come il labrador o il golden retriever. L’ultimo standard di questa razza è stato diffuso dal Kennel Club britannico nel 1986, anche se le sue origini risalgono a molto prima quando, setter inglesi, terranova e pointer avrebbero contribuito alla sua creazione.
Nel 1915, il flat coated retriever venne riconosciuto come razza anche negli Stati Uniti, dopo essere stato impiegato per decenni come cane da riporto ed essersi guadagnato un’eccellente reputazione.
Un nome per il mio flat coated retriever
- Erika Sperzaga
- Educatrice cinofila
- Tel- 349-440.89.45