Il grande bovaro svizzero è una razza canina di grossa taglia originaria della Svizzera; è il più grande di tutti e quattro i tipi di bovari svizzeri; in origine era sfruttato per lo più come cane da guardia e per condurre i grossi animali da fattoria nonché, sebbene occasionalmente, come cane da tiro il trasporto dei carretti con il latte dai luoghi di produzione e quelli di lavorazione. Il grande bovaro svizzero è una razza canina appartenente al gruppo 2 (cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri), collocata nella sezione 3A (bovari svizzeri), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Il nome inglese della razza è Great Swiss Mountain Dog.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio grande bovaro svizzero

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di grande bovaro svizzero sono state 78
Carattere del grande bovaro svizzero
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 4
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 9
- Tolleranza agli estranei: 5
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 4
- Intelligenza: 6
- Tendenza ad abbaiare: 8
- Necessità di esercizio fisico: 6
- Adattabilità in appartamento: 1
- Tolleranza alla solitudine: 6
- Tolleranza ai climi freddi: 10
- Tolleranza ai climi caldi: 2
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 6
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 6
- Tolleranza alla fatica: 9
Il grande bovaro svizzero ha una discreta intelligenza ed è di indole pacifica. Cane attento e buon osservatore, nonostante il suo aspetto imponente difficilmente risulta aggressivo, anche se, in circostanze in cui si sente minacciato, può scatenare una forza dirompente e molto pericolosa. Molto affezionato al suo padrone, non sopporta la solitudine e ama vivere in stretto contatto con gli umani.
Il grande bovaro svizzero è un cane dalla fisicità dirompente: non si adatta alla vita in appartamento, ma desidera invece grandi spazi per muoversi e correre. Deve aver quindi la possibilità di condurre una vita all’aperto con frequenti sedute di esercizio fisico, non solo per assecondare la sua innata natura atletica, ma anche per mantenere il carattere docile e affettuoso. Costretto alla sedentarietà, può diventare obeso e difficilmente gestibile.
Se da cucciolo ha avuto una sufficiente socializzazione, può essere affettuoso con i bambini anche se, vista la mole, non è mai consigliabile lasciarlo solo con i più piccoli. Può essere un buon compagno anche per cani di altre razze, mentre può rivelarsi aggressivo con altri piccoli animali (cani, conigli, ecc.).

Il grande bovaro svizzero ha una discreta intelligenza ed è di indole pacifica. Nonostante il suo aspetto imponente difficilmente risulta aggressivo
Caratteristiche fisiche del grande bovaro svizzero
Testa: il cranio è largo e piatto e le orecchie sono triangolari. Gli occhi sono profondi con un’espressione vivace e intelligente.
Corpo: il petto è largo e possente, il garrese è alto e la groppa è arrotondata.
Arti: ben dritti e solidi, senza essere estremamente massicci.
Coda: lunga e portata bassa o al più leggermente arcuata durante il movimento.
Pelo: possiede un pelo duro, lungo fino a 5 cm, con sottopelo. Il colore di fondo è il nero, con zone bianche e focate marroni.
Altezza e peso: il bovaro svizzero è un cane di taglia grande, il più grande tra tutti i bovari. Il peso può andare dai 56 ai 65 kg e l’altezza dai 60 ai 70 cm e la sua stazza, fra le più imponenti, è paragonabile a quella del mastino napoletano e il terranova.
Grande bovaro svizzero: salute e vita media
I grandi bovari svizzeri sono cani mediamente longevi, con un’aspettativa di vita media di 10-12 anni. Si tratta di una razza sostanzialmente sana, con poche malattie peculiari come la displasia all’anca, la displasia del gomito e la torsione gastrica. La razza è soggetta anche ad alcune patologie dell’occhio, come cataratta e affezioni della palpebra (entropion). Come tutti i cani di grandi dimensioni, occorre fare attenzione, nella fase della crescita, alla salute delle ossa e delle articolazioni.
Il pelo deve essere spazzolato regolarmente, meglio se quotidianamente. Poiché passa molto tempo all’aperto, occorre fare attenzione all’igiene della pelle, del pelo, degli occhi e delle orecchie, assicurando pulizia e assenza di parassiti.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia alta e parte dai 1.000 euro.

Cucciolo di grande bovaro svizzero
La storia della razza
Come si intuisce dalla denominazione, l’origine di questo cane è la terra elvetica, dove fu portato dagli antichi romani. Discende, infatti, dagli antichi molossoidi, cani selezionati per avere un fisico possente e forza straordinaria per compiere lavori che richiedono prestanza fisica, potenza e ottima resistenza. Veniva usato come cane da guardia e da pastore delle greggi e delle mandrie.
Accompagnavano gli eserciti in guerra e, per le loro caratteristiche, furono considerati anche pericolosi, al punto che nel 1479 fu emesso a Zurigo un editto per la loro completa eliminazione. L’editto non fu rispettato e il grande bovaro svizzero arrivò fino ai giorni nostri, diffondendosi prevalentemente in Austria e in Germania. La razza cominciò a essere definita nel 1908, quando fu chiamata “bovaro bernese a pelo corto”; l’anno successivo la razza fu definitivamente distinta da quella, simile, del bovaro bernese.
Il grande bovaro svizzero fu importato negli Stati Uniti nel 1968 e riconosciuto ufficialmente come razza da lavoro nel 1995.