Il cane maltese è una razza canina di piccola taglia originaria della regione centrale mediterranea. È un cane conosciuto e apprezzato in tutto il mondo; la sua diffusione ebbe un certo declino negli anni seguenti la Seconda guerra mondiale, ma a partire dalla metà degli anni ’80 del XX secolo, la razza del maltese ha iniziato a riscuotere di nuovo un certo successo. Il cane maltese è una razza canina appartenente al gruppo 9 (cani da compagnia), collocata nella sezione 1A (bichon e affini), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Il gruppo del maltese è lo stesso del simpatico cane bolognese. In lingua inglese il nome della razza canina resta invariato.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio cane maltese

Cane maltese
Carattere del cane maltese
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 10
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 6
- Tolleranza agli estranei: 4
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 6
- Salute: 6
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 4
- Necessità di esercizio fisico: 4
- Adattabilità in appartamento: 10
- Tolleranza alla solitudine: 3
- Tolleranza ai climi freddi: 3
- Tolleranza ai climi caldi: 6
- Facilità di toelettatura: 3
- Facilità all’addestramento: 6
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 1
- Tolleranza alla fatica: 6
Dal punto di vista caratteriale il maltese è un cane eccezionale; è sempre gioioso e pieno di allegria, dalla spiccata personalità, vivace e intelligente; è anche piuttosto deciso e coraggioso. Si affeziona tantissimo al proprio padrone, ma lega moltissimo anche con tutti gli altri membri della famiglia.
Come cane da compagnia è l’ideale ed è perfetto per la vita in appartamento; se con le persone che fanno parte della famiglia è aperto e gioioso, con le persone sconosciute si mostra un po’ diffidente, ma quando comincia a conoscere le persone amiche che frequentano la casa, diventerà molto affettuoso e accogliente anche nei loro confronti.
Ama moltissimo giocare ed essere coccolato.
Nonostante la piccola taglia il maltese sa essere un ottimo cane da guardia. Si tratta di una razza facile da addestrare, con dolcezza e usando un metodo di rinforzo positivo basato su premi e ricompense (per i dettagli si veda l’articolo Come addestrare un cane). Sa essere tollerante con i bambini anche se non ama quelli eccessivamente vivaci; con gli altri cani è gentile e amichevole.
Caratteristiche fisiche del cane maltese
Testa: la lunghezza della testa è pari a 6/11 dell’altezza al garrese, abbastanza larga, poco più della metà della lunghezza. Il cranio è un po’ più lungo del muso, lo stop è ben definito con un angolo di novanta gradi. Il tartufo è nero, arrotondato e voluminoso. Le orecchie hanno forma triangolare e sono larghe circa un terzo della loro lunghezza; sono inserite alte e sono ben aderenti alla parete laterale del cranio.
Le labbra superiori combaciano alla perfezione con quelle inferiori; i margini sono pigmentati di nero. La dentatura è a forbice.
Gli occhi sono color ocra, lo sguardo è attento e vivace.

Belle, uno stupendo esemplare di cane maltese
Corpo: il collo è ben eretto e non ha pelle lassa. Il torace è abbastanza ampio, la groppa è larga e lunga.
Arti: quelli anteriori sono bene in appiombo; le spalle hanno una lunghezza pari a un terzo dell’altezza al garrese; gli arti posteriori sono paralleli fra loro; le cosce hanno muscoli ben sodi con il margine posteriore convesso; sono parallele al lato mediano del tronco. La loro lunghezza è circa il 40% dell’altezza al garrese. I piedi sono rotondi e hanno le dita unite.
Coda: è grande alla radice e sottile nella punta.
Pelo: il mantello è bianco (ma lo standard ammette anche l’avorio pallido); è denso e lucido, setoso e pesante. È molto lungo su tutto il corpo.
Altezza e peso: è un cane di piccola taglia; l’altezza al garrese nei maschi va dai 21 ai 25 cm, mentre nelle femmine si va dai 20 ai 23 cm. Il peso massimo per gli esemplari maschi è di 4 kg, mentre per le femmine è di 3 kg.
Fra i difetti più ricorrenti vi sono le misure fuori dallo standard, il prognatismo, la divergenza o la convergenza degli assi cranio-facciali, l’enognatismo, il pelo riccio, l’anurismo, i colori fuori standard, il monorchidismo e il criptorchidismo.
Salute e vita media
Il maltese ha una salute abbastanza buona: le principali patologie che possono essere presenti nella razza sono la lussazione rotulea, l’atrofia progressiva della retina (a carattere ereditario), l’ipoglicemia e il collasso della trachea. Il maltese ha una vita media di 12-15 anni.
Come molti cani di taglia piccoli bianchi, il cane maltese può soffrire della sindrome del tremore (in inglese White Dog Shaker Syndrome): si tratta di un disordine neurologico ereditario che porta il cane a tremare, con movimenti involontari degli arti e degli occhi (nistagmo), in particolari condizioni di eccitamento: può insorgere dai sei mesi ai tre anni d’età. Si tratta di una sindrome però che non ha influenza sull’aspettativa di vita del cane.
Necessità di qualche attenzione particolare per il suo caratteristico mantello. Deve essere spazzolato molto accuratamente e, al termine della spazzolatura, si dovrà pensare a districare i nodi utilizzando un pettine.
È consigliabile un bagno almeno tre volte al mese; eventualmente negli intervalli ci si potrà servire degli shampoo a secco che deve essere seguito da un apposito balsamo.
Una certa attenzione va posta alla pulizia degli occhi che deve essere effettuata con una certa regolarità utilizzando un batuffolo di cotone e dell’acqua borica.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento varia fra i 600 e gli 1.200 euro; ovviamente, per soggetti più adulti (dai 4 ai 12 mesi) il prezzo può essere maggiore.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di maltese sono state 2.667
La storia della razza
Il cane maltese è un cane di sicura provenienza mediterranea, ma le certezze sulle sue origini si fermano qui; a dispetto del nome, maltese, che sembrerebbe far risalire con certezza la sua origine nell’isola di Malta, vi sono molte zone d’ombra nella storia di questo simpaticissimo cane. Alcuni autori ritengono che il maltese potrebbe essere originario della città siciliana di Melita (un antico centro marinaro vicino a Messina), altri legano il suo nome al vocabolo greco “malat” (porto, rifugio) che indicherebbe la sua funzione come cane scaccia-topi usato nelle navi, altri ancora legano le sue origini proprio all’isola di Malta.
In epoca romana e, successivamente, anche durante il medioevo, il cane maltese è stato il cane degli aristocratici. Sono molti i pittori famosi che lo ha ritratto nelle loro opere (Goya, Tiziano, Tintoretto ecc.) e sono diversi i personaggi illustri e che ne hanno posseduto uno.
Divenne nel corso del XV secolo il cane preferito dei nobili francesi e fece la prima comparsa in Inghilterra sotto il regno di Enrico VIII. Nel XVII e XVIII secolo il cane maltese conobbe un periodo di declino, anche a causa di errate scelte degli accoppiamenti sulla line della razza. Solo alla fine del XIX secolo cominciò a riconquistare fortuna e a diffondersi anche negli Stati Uniti. Nel 1954, l’origine del cane maltese è stata attribuita al nostro Paese, nonostante le proteste dei cinofili inglesi che rivendicano tale diritto.