L‘australian shepherd (pastore australiano) è una razza di cane da pastore di taglia media originaria degli Stati Uniti d’America (è stata sviluppata in California) dove è divenuta, con il passare del tempo, una delle razze di cani da compagnia più popolari. Il pastore australiano è una razza canina appartenente al gruppo 1 (cani da pastore e bovari, esclusi bovari svizzeri), collocata nella sezione 1A (cani da pastore), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). È conosciuto anche come pastore australiano d’America. Non va confuso con il cane da pastore australiano kelpie. A dispetto del nome, il pastore australiano è originario degli Stati occidentali degli Stati Uniti. Il nome inglese della razza è Australian shepherd.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio australian shepherd

Nel 2020 all’ENCI sono stati iscritti 3.361 pastori australiani
Carattere del pastore australiano (australian shepherd)
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 4
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 8
- Tolleranza agli estranei: 6
- Aggressività verso altri cani: 1
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 5
- Intelligenza: 10
- Tendenza ad abbaiare: 8
- Necessità di esercizio fisico: 10
- Adattabilità in appartamento: 1
- Tolleranza alla solitudine: 4
- Tolleranza ai climi freddi: 8
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 3
- Facilità all’addestramento: 10
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 10
- Tolleranza alla fatica: 9
Il pastore australiano è un cane estremamente attivo, resistente e rapido nei movimenti, capace di percorrere molti km al giorno senza manifestare nessun tipo di disagio o stanchezza; necessita di almeno un’ora di esercizio fisico intenso. Molto intelligente, in grado di occuparsi anche di grandi greggi e straordinario anche come cane da guardia nelle fattorie.
Affettuoso e molto energico, ma anche molto fedele e pieno di buona volontà, abituato a grandi spazi, è poco adatto a essere rinchiuso in spazi limitati quindi poco adatto alla vita sedentaria in appartamento. Il pastore australiano grazie alla sua intelligenza è un cane con una forte attitudine al gioco, sempre incline a imparare nuove attività e predisposto alle attività sportive.
Può diventare un cane dominante nei confronti di altri cani della casa: fedele e leale alla propria famiglia, è abbastanza sospettoso con gli estranei.
La cura del pelo prevede una spazzolatura almeno una volta alla settimana; il pastore australiano perde il pelo tutto l’anno, ma la muta è più evidente alla fine dell’inverno. Questa razza è una buoan scelta come compagno di giochi dei bambini, che considera parte del suo “gregge”. Qeusto iststinto che porta il cane a cercare di “radunare” i membri del suo gregge può rivelarsi però ciritco nei confronti dei gatti, con i quali òa convivenza non è facile.

Il pastore australiano nacque nel XX secolo in California, utilizzato come cane da pastore per i ranch
Caratteristiche fisiche del pastore australiano
Il pastore australiano è un cane ben proporzionato, leggermente più lungo che alto, e ben costruito; nonostante la sua ossatura e la sua taglia media, risulta un cane svelto e agile dall’andatura disinvolta.
Testa: dai contorni netti, robusta e asciutta, con lo stop moderato e ben definito e il tartufo nero o marrone a seconda del manto. Gli occhi a mandorla di colore marrone, blu, ambra o in tutte le varianti e combinazioni di colore. Le orecchie attaccate alte, triangolari, con il padiglione di media dimensione, ripiegate in avanti o sul lato quando il cane è attento, l’orecchio teso o pendente viene considerato un difetto grave.
Corpo: ben proporzionato, leggermente più lungo che alto, ben costruito; deve dare l’idea di un cane svelto e agile, presenta un collo robusto, il profilo superiore dritto e solido con il torace alto, le costole ben curvate e la groppa leggermente inclinata.
Arti: dall’ossatura robusta, i piedi ovali e compatti.
Coda: dritta, corta di natura (quando era possibile accorciarla non doveva comunque superare più di 10 cm di lunghezza).
Pelo: di medio spessore e media lunghezza, dritto e ondulato, con la criniera, con incluve e culottes moderatamente folte. Il mantello può essere blu merlo, nero o rosso merlo; tutti questi colori possono essere con o senza macchie bianche o tracce fuoco color cuoio, il collare bianco non deve superare il garrese. Il colore bianco è ammesso sul collo, sul petto, sugli arti e sulla parte inferiore del muso con una linea sulla testa. Gli occhi devono essere contornati da zone completamente pigmentate.
Il pelo è forte e resistente all’acqua, più corto sulla testa e il dorso e più lungo sulle zampe posteriori.
Altezza e peso: il maschio da 51 a 58 cm di altezza mentre la femmina da 43 a 56 cm di altezza per un peso che va dai 20 a massimo 25 kg.
Pastore australiano: salute e vita media
Il corredo genetico di un pastore australiano è molto complesso e può portare a tutta una serie di complicazioni e problemi su cui essere informati può fare la differenza; sono tante le patologie a carattere ereditario, congenite e no, che possono colpire questa razza.
L’MDR1 (acronimo di Multi Drugs Resistence di tipo 1) è una pericolosa anomalia genetica che può rendere il pastore australiano ipersensibile a molti medicinali, antiparassitari e anestetici estremamente diffusi in ambito veterinario.
Le patologie oculari sono frequenti; la cataratta, che può presentarsi in varie forme, è la più comune patologia del pastore australiano, si manifesta con l’opacizzamento del cristallino, con progressiva perdita della capacità visiva; oltre alle cataratte di tipo primario, congenite o giovanili, esistono anche quelle secondarie, come per esempio la cataratta senile, quella discrasica (in soggetti diabetici), quella traumatica (in seguito a ferite penetranti o contusioni) e quella tossico-infettiva (in seguito a malattie infettive quali il cimurro, l’ehrlichiosi ecc.). L’evoluzione delle cataratte secondarie è generalmente molto lenta, fatta eccezione per quelle che insorgono dopo traumi.
La razza è soggetta anche alla displasia dell’anca e del gomito, all’ipotiroidismo, all’epilessia e all’atrofia progressiva della retina. Si è notato anche la predisposizione alla perdita progressiva dell’udito fino alla sordità.
La vita media del pastore australiano è di 13-15 anni.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo di un cucciolo di pastore australiano può variare dai 700 ai 1.200 euro in base alla sua genealogia.

Nel 2019 all’ENCI le iscrizioni di pastore australiano sono state 2564
La storia della razza
Il pastore australiano nasce nel XX secolo in California, dove fu utilizzato come cane da pastore per i ranch. Agli inizi del Novecento, gli antenati dei pastori australiani odierni arrivarono negli stati occidentali al seguito dei pastori baschi che accompagnavano le numerose greggi di pecore che venivano importate dall’Australia. Questi cani venivano chiamati all’epoca “little blue dogs”, e appassionarono molti allevatori locali che iniziarono ad allevarli e utilizzarli; la selezione fu basata quasi esclusivamente sull’aspetto lavorativo, senza prestare particolare attenzione all’aspetto estetico. Dopo molti anni di selezione si arrivò al pastore australiano che oggi tutti conosciamo.
Il primo club ufficiale di razza fu fondato nel 1957 e lo standard unificato nel 1976. Ancora oggi negli Stati Uniti troviamo esemplari di questa razza a condurre greggi nei ranch, mentre in Italia sta acquistando parecchi riconoscimenti in ambito di manifestazioni canine di bellezza.
Un nome per il mio pastore australiano
- Erika Sperzaga
- Educatrice cinofila
- Tel- 349-440.89.45