Il piccolo levriero italiano è una razza canina di piccola taglia originaria dell’Italia; selezionato originariamente per la caccia alle lepri, è diventato, per il suo carattere dolce e affettuoso, un buon cane da compagnia. Il piccolo levriero italiano è una razza canina appartenente al gruppo 10 (levrieri), collocata nella sezione 3A (levrieri a pelo corto), secondo la classificazione F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Si tratta di un levriero a pelo corto; presenta tratti del carattere in comune con il greyhound, ma è più piccolo come taglia e raggiunge, su brevi distanze velocità leggermente inferiori, anche se ragguardevoli (intorno ai 60 km/h). Il nome inglese della razza è Italian Sighthound.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio piccolo levriero italiano

Piccolo levriero italiano
Carattere del piccolo levriero italiano
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 6
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 8
- Tolleranza agli estranei: 8
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 10
- Salute: 8
- Intelligenza: 10
- Tendenza ad abbaiare: 4
- Necessità di esercizio fisico: 7
- Adattabilità in appartamento: 8
- Tolleranza alla solitudine: 2
- Tolleranza ai climi freddi: 2
- Tolleranza ai climi caldi: 10
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 8
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 10
- Tolleranza alla fatica: 8

Una mamma accanto al suo cucciolo di piccolo levriero italiano: nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di piccolo levriero italiano sono state 316
Il piccolo levriero italiano è un cane dal carattere riservato ma capace di affezionarsi moltissimo alla sua famiglia, e in particolare ai bambini. Tollerante e socievole anche con gli estranei, a volte risulta eccessivamente riservato. Ha un carattere dolce e e non tollera né di essere escluso dalla vita familiare né metodi educativi coercitivi.
Per il suo antico istinto venatorio, può avere una certa inclinazione a inseguire gli altri piccoli animali come prede. Di carattere molto sensibile, non sopporta di rimanere solo per molto e soffre la solitudine. La dolcezza è infatti un tratto distintivo del carattere, che risulta molto equilibrato. Inoltre, se non socializza precocemente può diventare molto timido.
La cura di questo cane non è complessa: il pelo corto non costituisce un problema ed è di facile manutenzione. Ha bisogno di esercizio fisico quotidiano ma riesce molto bene ad adattarsi alla vita d’appartamento. Ha poca propensione ad abbaiare. La forma slanciata del suo fisico, tratto distintivo della razza, dev’essere accuratamente preservata da un regime alimentare controllato, evitando il sovrappeso.
Caratteristiche fisiche del piccolo levriero italiano
Testa: la testa è allungata, il cranio è stretto e il collo molto lungo.
Corpo: la struttura è inscritta nel quadrato (la lunghezza è pari all’altezza al garrese). Dall’andatura aggraziata, elastica e molto veloce.
Arti: lunghi e sottili, in perfetto appiombo, con buona ossatura.
Coda: attaccata bassa, lunga, leggermente incurvata in punta ma portata sempre bassa.
Pelo: il pelo è corto, fine e compatto. Sono ammessi i colori nero, grigio e ardesia.
Altezza e peso: l’altezza media è tra i 32 e i 38 cm e un peso massimo di 5 kg, sia per i maschi sia per le femmine.

Il piccolo levriero italiano è in grado di raggiungere in corsa la velocità di 60 km orari
Piccolo levriero italiano: salute e vita media
Il piccolo levriero italiano è una cane molto sano e sostanzialmente senza malattie tipiche della razza; può essere soggetto a ipotiroidismo.
Il piccolo levriero italiano è un cane longevo: la sua vita media è di 12-15 anni.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo di un cucciolo di piccolo levriero italiano è molto variabile, partendo da un minimo di 1.000 euro fino a 2.500 euro.
La storia della razza
Come molti levrieri, anche il piccolo levriero italiano è una razza antica, probabilmente originaria del Medio Oriente e del Nord Africa; è infatti presente in molte culture antiche, come quella greca ed egizia. Probabilmente fu dalla Grecia che i progenitori del piccolo levriero italiano furono portati in Italia, conoscendo un periodo di splendore e forte popolarità nel Rinascimento. Per l’aspetto aristocratico ed elegante, divenne uno dei cani preferiti dei nobili e dell’aristocrazia, oggetto di molti ritratti e dipinti dell’arte italiana.
La razza conobbe un momento di crisi dopo la Seconda Guerra mondiale, ma in seguito, grazie alla dedizione degli allevatori italiani, ha ripreso vigore e oggi è considerata una razza italiana autoctona tra le più nobili e antiche.