Il pinscher è una razza canina di taglia media di origine tedesca; è un cane dalle antiche origini, anche se la razza è stata ufficialmente riconosciuta soltanto verso la fine del XIX secolo, per la precisione nel 1879. Il pinscher è una razza canina appartenente al gruppo 2 (cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri), collocata nella sezione 1A (tipo pinscher e schnauzer), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). In nome inglese della razza è German Pinscher (codice F.C.I: 184). Il pinscher è un cane assai simile allo zwergpinscher, noto anche come miniature pinscher o ancora come pinscher nano. Tuttavia, il pinscher è un cane di taglia media mentre lo zwergpinscher è di taglia piccola. Caratterialmente sono molto simili, ma differiscono chiaramente per la taglia. In Italia è molto più diffuso lo zwergpinscher, al punto che spesso le due razze sono confuse. A generare ulteriore confusione, la consuetudine di parlare di pinscher medio, ma secondo alcuni studiosi è scorretto e si dovrebbe invece parlare solo di pinscher e zwergpinscher. Per inciso, una terza razza è quella del pinscher austriaco a pelo corto (Austrian Pinscher in inglese, Österreichischer Pinscher in tedesco). Di fatto fra il pinscher e lo zwergpinscher sembrano esserci solo differenze a livello di dimensioni, anche se alcuni autori ritengono che nella creazione dello zwergpinscher vi sia il concorso di altre razze come, per esempio, quella dei terrier.
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio pinscher

Pinscher (German pinscher)
Carattere del pinscher
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 6
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 6
- Tolleranza agli estranei: 4
- Aggressività verso altri cani: 6
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 8
- Intelligenza: 9
- Tendenza ad abbaiare: 6
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 6
- Tolleranza alla solitudine: 5
- Tolleranza ai climi freddi: 6
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 10
- Facilità all’addestramento: 8
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 8
- Tolleranza alla fatica: 8
Il pinscher è considerato un cane estremamente intelligente e ricettivo; è perseverante, coraggioso, ma allo stesso tempo dolce e simpatico. Ama molto i bambini e il gioco. Si affeziona a tutti i membri della famiglia e, data anche la sua piccola taglia, è un cane adatto alla vita di appartamento. Tende ad abbaiare molto, anche in situazioni in cui non c’è una particolare necessità; potrebbe quindi creare qualche problema a chi vive in condominio. Inoltre ha una bassa tolleranza agli estranei che tratta con sospetto e diffidenza.
Si tanga conto che si tratta di un cane che necessita di un’educazione molto attenta perché altrimenti tende a diventare un po’ indisciplinato e quindi potrebbe creare qualche difficoltà nella gestione.
Come moltissimi altri suoi simili, soffre particolarmente la solitudine e quindi non è un cane sicuramente adatto a chi, per le più svariate ragioni, non è in grado di assicurargli un’adeguata compagnia.
Caratteristiche fisiche del pinscher
È un cane di taglia media dalle linee alquanto armoniose e dalla struttura robusta
Testa: testa e muso sono di forma allungata, il tartufo, sulla stessa linea della canna nasale, è di colore nero. I denti devono aver la chiusura a forbice perfettamente combaciante. Il collo, privo di giogaia, è slanciato e solido. Le orecchie hanno l’attaccatura alta; possono ricadere formando una “V” ripiegata oppure possono stare ben erette.
Corpo: è costruito nel quadrato e la sua massa muscolare è distribuita in modo uniforme.

Il pinscher è spesso confuso con lo zwergpinscher, di cui è una versione di taglia media.
Arti: sia quelli anteriori sia quelli posteriori sono in appiombo con le scapole piatte e oblique. L’ossatura è leggera e proporzionata alle sue dimensioni.
Coda: è attaccata alta; solitamente viene amputata all’altezza della terza vertebra.
Pelo: ha un pelo liscio e corto. I colori del mantello ammessi dallo standard del pinscher nano sono il bruno uniforme, nero e bruno, bicolore con focatura scura ben definita.
Altezza e peso: l’altezza al garrese va dai 45 ai 50 cm; il peso va dai 14 ai 20 kg.
Fra i difetti che ricorrono con più frequenza vengono segnalati l’enognatismo, il prognatismo, il monorchidismo, il criptorchidismo, l’attaccatura delle orecchie eccessivamente bassa, il dorso allungato, il muso corto, la presenza di giogaia, l’ambio e le mescolanze di colore.
Pinscher: salute e vita media
Gode generalmente di buona salute; le uniche patologie comuni nella razza sono la displasia dell’anca, la cataratta e la malattia di Von Willebrand, una patologia ereditaria che causa problemi nella coagulazione del sangue; se si sospetta che il cane abbia la malattia di von Willebrand, occorre fare un esame del sangue di conferma e, nel caso di positività, prendere le precauzioni necessarie prima di qualsiasi intervento chirurgico.
Il pinscher soffre abbastanza il freddo e quindi è opportuno proteggerlo dalle basse temperature. La vita media è di 12-14 anni.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di pinscher sono state 69
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento dovrebbe essere, viste le dimensioni del cane, di fascia media; infatti può andare dai 500 agli 800 euro, ma si trovano esemplari venduti anche a 1.000 euro, a seconda del pedigree, dei controlli medici effettuati ecc.
La storia della razza
Sulle origini dei pinscher si sa veramente poco, ma è certo che questi cani fossero diffusamente presenti in terra tedesca nel XVIII secolo; a quel tempo i pinscher svolgevano generalmente mansioni ritenute umili, ma utili fra le quali la guardia di case e animali, la caccia agli animali selvatici; sembra però che la loro vera specialità fosse la caccia ai topi, un lavoro per il quale avevano un’attitudine eccezionale. Negli Stati UNiti è motlo più diffuso che in Italia, dove è conosciuto come Doberman Pinscher.
Tra e due guerre mondiali il pinscher fu quasi estinto, e fu grazie all’allevatore tedesco Werner Jung che la razza riprese la sua fortuna.