Il weimaraner è una razza canina di taglia medio-grande; il nome fa riferimento alla zona geografica di Weimar, rivelando l’origine sicuramente tedesca di questa razza. Esistono due versioni, del tutto identiche come mole e carattere, che differiscono per il pelo: il weimaraner a pelo corto e il weimaraner a pelo lungo. La seconda è molto meno diffusa della prima. Poiché il colore predominante del suo mantello è il grigio, il weimaraner viene spesso scherzosamente chiamato “cane fantasma” o “fantasma grigio”. Questa curiosa denominazione pare risalire ai tempi della Seconda guerra mondiale; sembra che siano stati i soldati americani a chiamare così questi cani vedendoli muoversi sui terreni degli scontri. Il weimaraner è una razza canina appartenente al gruppo 7 (cani da ferma), collocata nella sezione 1A (cani da ferma continentali) secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale). Secondo alcuni autori è il cane da ferma tedesco più antico. Si distinguono due varietà:
- A pelo lungo – Sembra sia nato da incroci casuali fra razze da caccia e il vecchio cane grigio di Saint Louis di origine francese. Esposto per la prima volta a Vienna nel 1934, non ha mai raggiunto una grande popolarità.
- A pelo corto – Nato circa in contemporanea con la versione a pelo lungo, è molto più diffuso; le due tipologie differiscono praticamente solo per la lunghezza del pelo.
In inglese il nome della razza rimane invariato. Il weimaraner è noto anche come bracco di Weimar.
Indice
- Carattere
- Come si educa e si addestra un weimaraner
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio weimaraner

Poiché il colore predominante del suo mantello è il grigio, il weimaraner viene spesso scherzosamente definito “cane fantasma” o “fantasma grigio”
Carattere del weimaraner
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 4
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 9
- Tolleranza agli estranei: 6
- Aggressività verso altri cani: 4
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 9
- Salute: 6
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 3
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 2
- Tolleranza alla solitudine: 1
- Tolleranza ai climi freddi: 6
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 10
- Facilità all’addestramento: 7
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 10
- Tolleranza alla fatica: 10
Il weimaraner ha una buona intelligenza ed è di indole pacifica. Calmo e amichevole, ha però un’indole coraggiosa ed è sempre vigile. Nonostante il suo aspetto muscoloso e la grossa mole è dolce e affettuoso, anche se a volte, specialmente nel caso di esemplari giovani, può risultare un po’ irruento.
Di indole generosa, è sensibile e non tollera i maltrattamenti o di essere trascurato. Si relaziona ottimamente anche con i bambini per i quali diventa un compagno di giochi instancabile.
Per far sì che il weimaraner si relazioni in maniera pacifica con altri cani è necessario avviarlo a una precoce socializzazione; in caso contrario potrebbe assumere atteggiamenti aggressivi.
Un aspetto sicuramente positivo è la facilità nella toelettatura.
Come si educa e si addestra il weimaraner
Il weimaraner è un cane da caccia, da ferma, anche se in alcune zone del mondo, come in Brasile, viene addestrato come cane da guardia. L’istinto venatorio è ancora molto spiccato, anche se oggi molti lo apprezzano più come cane da compagnia e ottimo amico dell’intera famiglia, alla quale si affeziona in modo viscerale.
Non tollera la solitudine o di essere rinchiuso in spazi limitati. Sa adattarsi anche alla vita di appartamento, ma la grossa taglia unita al suo carattere giocoso e energico non possono prescindere da un esercizio fisico quotidiano, particolarmente importante in questa razza, con lunghe passeggiate o, meglio ancora, in piena libertà. Non è adatto per chi ama fare una vita sedentaria con il proprio cane o chi ha poco tempo da dedicargli. Se costretto all’inattività potrebbe avere atteggiamenti distruttivi (si veda la scheda Comportamento distruttivo nel cane).
Caratteristiche fisiche del weimaraner
Il weimaraner è un cane di taglia grande, dal morfotipo braccoide, dal corpo molto muscoloso, ma sottile, dal fisico armonico e atletico.
Testa: il muso è allungato con lo stop un po’ marcato. Il naso è grosso e scuro. Gli occhi sono color ambra e azzurri nei cuccioli.
Corpo: ha il tronco allungato e la figura è nel complesso snella e scattante.
Coda: la coda è lunga (ma un tempo veniva amputata) e sottile.
Pelo: il colore ammesso nello standard è solo il grigio, nelle varie versioni (grigio topo, grigio argento o grigio capriolo). Il pelo può essere corto o lungo. Le orecchie sono di media lunghezza, ricadenti e di forma triangolare.
Altezza e peso: l’altezza è compresa tra 57 e 65 cm nelle femmine e tra 59 e 70 cm nei maschi, per un peso compreso tra i 25 e i 35 kg nelle femmine e tra i 30 e i 40 kg nei maschi.
Il colore
Lo standard di razza cita come colori del pelo il grigio argento, il grigio capriolo e il grigio topo e tutte le sfumature di queste tinte. Con la testa e le orecchie solitamente più chiare con eventuale striscia sul dorso, le macchie bianche sono ammesse (e di piccole dimensioni) solo sulle dita.
Negli USA è stato riconosciuto anche il weimaraner blu.

Il weimaraner blu è molto diffuso negli Stati Uniti; grazie alle sue notevoli doti di socievolezza è largamente utilizzato in compiti di natura sociale quali pet-therapy o ricerca e soccorso in caso di calamità; ha notevoli capacità anche nell’ambito dell’agility dog.
Salute e vita media
Si tratta di una razza sostanzialmente sana e le uniche malattie a trasmissione genetica sono forme di reazioni autoimmuni ad alcuni vaccini, la displasia dell’anca e l’atrofia progressiva della retina. Può essere soggetto alla malattia di Von Willebrand, una patologia ereditaria che causa problemi nella coagulazione del sangue; se si sospetta che il cane abbia la malattia di von Willebrand, occorre fare un esame del sangue di conferma e, nel caso di positività, prendere le precauzioni necessarie prima di qualsiasi intervento chirurgico.
Come molte razze grandi, è a rischio di torsione gastrica, quindi è meglio evitare le passeggiate dopo che ha mangiato; la sindrome dilatazione-torsione gastrica è una vera e propria emergenza clinica che può avere esito fatale; nel caso se ne ravvisassero i sintomi è necessario recarsi immediatamente dal proprio veterinario.
Inoltre, può essere soggetto alla displasia dell’anca, condizione che causa dolore e difficoltà nella deambulazione; la terapia può prevedere anche l’intervento chirurgico con sostituzione dell’articolazione colpita e l’impianto di una protesi.
Altre possibili malattie che possono interessare il weimaraner sono l’atrofia progressiva della retina e patologie delle palpebre (entropion).
La pelle nella versione a pelo corto può essere soggetta a dermatiti e infezioni ricorrenti. Un’attenta igiene è quindi particolarmente importante per conservare il suo pelo pulito, gli occhi e le orecchie privi di irritazioni infiammazioni o, peggio ancora, infezioni.
I weimaraner sono cani non molto longevi, hanno infatti una vita media di 10 anni circa.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia medio-alta e varia fra i 700 e i 1.400 euro, ma i prezzi possono salire anche di molto, fino a superare i 2.000 euro; poiché la razza è in espansione, è consigliabile scegliere allevamenti seri che diano anche garanzie sulla salute dei soggetti.

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di weimaraner sono state 1.519
La storia della razza
Le origini del weimaraner non sono ben conosciute, anche perché sembra che in passato fosse usuale cancellare le tracce della nascita per tenerne segreta l’origine.
È possibile che il weimaraner discenda dalle razze autoctone da caccia tedesche (come il kurzhaar) oppure, secondo altri studiosi, da un incrocio tra queste e il bloodhound.
Una delle teorie più accreditate vuole che l’origine del weimaraner risalga al XIII sec; Luigi IX, tornando dal Nord Africa portò con sé il Cane Grigio di Saint Louis che secondo molti è il vero antenato diretto del weimaraner.
A prescindere dalla sua origine, la sua selezione e la sua denominazione, così come li conosciamo oggi, nacquero nel diciottesimo secolo in Germania, alla corte di Weimar. Il granduca Carl August, appassionato di cani e di caccia selezionò una nuova razza incrociando cani con spiccata attitudine per la caccia alla selvaggina, probabilmente pointer, con vecchie linee pure francesi del Cane Grigio di Saint Louis. Da questi incroci fu ottenuto un cane molto simile al weimaraner moderno.
Molto conosciuto ed apprezzato negli Stati Uniti, dove il weimaraner è tra le prime trenta razze più popolari, in Italia è poco diffuso, anche se negli ultimi anni sta riscuotendo un discreto successo; nel 2020 sono state 1.519 le iscrizioni all’ENCI (1.516 a pelo corto e 3 a pelo lungo).