Il welsh terrier è una razza canina originaria del Galles; si tratta di un cane di taglia media molto simile all’airedale terrier. Per la sua intelligenza eccelle nelle gare di agilità e obedience. È stato anche coinvolto in attività di ricerca e soccorso e nella Pet Therapy. Si ritiene che sia la più antica fra tutte le razze di terrier presenti nel Regno Unito. Il welsh terrier è una razza canina appartenente al gruppo 3 (terrier) collocata nella sezione 1A (terrier di taglia grande e media) secondo la classificazione F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale).
Indice
- Carattere
- Caratteristiche fisiche
- Salute e vita media
- Prezzo dei cuccioli
- Allevamenti
- Origini della razza
- Un nome per il mio welsh terrier

Per la sua intelligenza eccelle nelle gare di agilità e obedience. È stato anche coinvolto in attività di ricerca e soccorso e nella Pet Therapy.
Carattere del welsh terrier
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright cane-e-gatto.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. Il punteggio varia da 1 a 10 e risponde direttamente alla domanda indicata dalla locuzione della prima parte, per cui un voto molto basso in aggressività indica che la razza non è aggressiva; in rosso gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato. Per Tolleranza ai bambini si intende “bambini al di fuori dell’ambito familiare”; per la salute si tiene conto sia della vita media sia delle patologie tipiche della razza. Non indichiamo la propensione della razza alla guardia perché riteniamo che dedicare un cane alla guardia sia un modo ormai obsoleto di convivere con esso.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 6
- Affezione alla famiglia: 8
- Tolleranza ai bambini: 10
- Tolleranza agli estranei: 8
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 10
- Salute: 10
- Intelligenza: 10
- Tendenza ad abbaiare: 8
- Necessità di esercizio fisico: 10
- Adattabilità in appartamento: 6
- Tolleranza alla solitudine: 5
- Tolleranza ai climi freddi: 4
- Tolleranza ai climi caldi: 4
- Facilità di toelettatura: 4
- Facilità all’addestramento: 6
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 8
- Tolleranza alla fatica: 10

Nel 2020 all’ENCI le iscrizioni di welsh terrier sono state 52
Il welsh terrier è un cane allegro, intelligente, che ama divertirsi ed è sempre affettuoso. È energico e ha una natura giocosa, sempre pronto a divertirsi e a divertire la sua famiglia, compagno di gioco ideale per i bambini. Con gli altri cani è socievole e decisamente meno irascibile come altre razze di terrier. Tuttavia, alcuni esemplari possono essere combattivi con altri cani e devono essere adeguatamente socializzati fin dalla tenera età.
Il welsh terrier può essere però anche un po’ indipendente e testardo, il che può portare ad alcune difficoltà di addestramento e educazione, specialmente con proprietari inesperti: non è molto adatto quindi come primo cane. IL suo comportamento include, come molti altri terrier una forte vocazione a cacciare piccoli animali, visti come potenziali prede, la tendenza a scavare in giardino e una buona propensione all’abbaio.
Il suo carattere lo porta a non essere incline all’ansia da separazione, ma ha bisogno di rimanere in attività, con stimolazione mentale, altrimenti può annoiarsi e diventare distruttivo.
Si tratta di una razza molto energica e necessita di almeno un’ora di attività fisica all’aperto al giorno, altrimenti ben difficilmente potrà adattarsi alla vita di appartamento, anche se quest’ultima non è propriamente la soluzione ideale per un cane con un livello di energia così elevato.
La cura di un welsh terrier include la spazzolatura molto frequente del pelo, nonostante ne perda poco. Per questa sua caratteristica, è una razza adatta a chi soffre di allergia al pelo del cane.
Caratteristiche fisiche del Welsh terrier
Testa: il cranio è largo e il muso e mascella ben squadrati. Gli occhi sono piccoli e scuri, molto vivace. Le orecchie triangolari sono piccole, portate in avanti e attaccate alte. Lo stop non è pronunciato. Il collo è mediamente lungo.
Corpo: ha il dorso corto e il tronco ben sostenuto e profondo.
Arti: lunghi, dritti e ben muscolosi. Quelli posteriori hanno cosce muscolose. Le zampe sono piccoli e i cuscinetti ben evidenti, da “gatto”.
Coda: di media lunghezza, in alcuni paesi è troncata.
Pelo: il pelo è duro, ruvido e a tratti ispido. Lo standard ammette come colori il nero-focato e il nero-grigio-focato.
Altezza e peso: cane di piccola taglia, raggiunge i 39 cm di altezza, per un peso intorno ai 9-9,5 kg.
Welsh terrier: salute e vita media
Il welsh terrier è una razza canina con ottima salute. Può manifestare una certa propensione alle allergie e all’epilessia. Altre malattie che possono riguardare questa razza sono il glaucoma, che può provocare una perdita parziale o totale della vista e che può essere anche ereditario. Può essere affetto anche da ipotiroidismo.
Il Welsh terrier è un cane mediamente longevo: ha una vita media di 10-14 anni.
Il prezzo dei cuccioli
Il Welsh terrier non è una razza molto diffusa in Italia e il prezzo di un cucciolo è intorno a 400-600 euro.
La storia della razza
Sebbene la storia del welsh terrier non sia del tutto chiara, esistono dipinti e stampe che testimoniano che la razza è piuttosto antica e potrebbe essere stata uno dei primi terrier. Originariamente era conosciuto come Black-and-Tan Wire Haired Terrier oppure Old English Terrier. Sebbene la sua origine sia attribuita al Galles, visse in molte parti dell’Inghilterra durante il XIX secolo. Era comunemente usato per cacciare volpi, lontre e tassi, ed eccelleva nella caccia di topi e altri animali molesti.
Fu solo nel 1885 che si perse la sua attribuzione alla razza di Old English Terrier e divenne una razza distinta, indicata con il nome di welsh terrier dal Kennel Club of England.
I welsh terrier iniziarono ad arrivare negli Stati Uniti nel 1888, sebbene la loro importazione non fosse ufficiale. A partire dal 1901, la sua popolarità crebbe a un ritmo costante anche oltre oceano. IN Italia oggi la sua presenza è discreta.