L’abissino è un gatto a pelo corto le cui origini sono piuttosto incerte. Secondo alcuni autori la razza avrebbe avuto origine in terra egiziana o comunque africana, mentre secondo altri potrebbe aver fatto la sua comparsa in terra asiatica per poi approdare sul continente europeo al seguito dei marinai. Più certa sembra l’origine del nome che dipende non tanto dal fatto che l’Abissinia sia il Paesi di origine quanto dal fatto che il primo esemplare della razza che fu esibito in terra europea, per la precisione in Inghilterra, fu registrato come proveniente da quel Paese (l’odierna Etiopia). La selezione della razza comunque sembra sia stata effettuata in terra inglese a partire da un soggetto che proveniva dall’Abissinia (1868); comunque stiano le cose, la razza “abissino” è stata riconosciuta in modo ufficiale in Gran Bretagna nel 1882. Attualmente è molto diffuso in terra statunitense, mentre nel nostro Paese non è fra le razze che si incontrano più comunemente.
Indice

Gatto abissino
Gatto abissino – Caratteristiche fisiche
L’abissino è un gatto dalla corporatura slanciata, ma muscolosa; i maschi si avvicinano ai 5 kg di peso, mentre le femmine arrivano quasi ai 4 kg; la testa ha forma triangolare ed è ampia e leggermente arrotondata; il portamento è molto elegante. Il mento è piuttosto pronunciato; profilo presenta un leggero stop.
Gli occhi sono a mandorla e possono essere verdi, nocciola o ambra, le orecchie sono grandi e lievemente appuntite, sono distanziate e generalmente sono ornate da ciuffi di pelo in punta.
Gli arti sono piuttosto snelli e la struttura ossea è leggera; i piedi sono piccoli e hanno forma ovale.
La coda è lunga, larga alla base e appuntita in fondo. Il mantello è corto, ma piuttosto folto; il colore tipico è l’agouti, caratterizzato dal ticking, l’alternanza di bande chiare e scure su ogni singolo pelo.
Carattere
L’abissino si distingue per il suo carattere alquanto vivace; è un gatto attivo e reattivo, intelligente e dal carattere equilibrato; necessitano però di molte attenzioni e amano tantissimo la compagnia tant’è che non mancano di manifestare il loro disappunto qualora si sentano trascurati o comunque lasciati soli per troppo tempo; il suo adattamento alla vita casalinga dipende quindi molto dalla disponibilità che gli verrà dimostrata.
Non hanno particolari problemi a vivere con gli altri animali, sia con gatti che con i cani, in particolar modo se maschi. Amano molto giocare, sia in casa che in giardino, e quindi sono molto adatti a nuclei familiari con bambini; si deve però tenere conto che non è un gatto particolarmente “coccolone” e quindi non amano essere tenuti troppo in grembo (una caratteristica che li differenzia dall’exotic shorthair). Diversamente da quanto accade con altre razze feline, non mutano il loro carattere in seguito alla sterilizzazione.
Gatto abissino – Salute e vita media
L’abissino è solitamente piuttosto longevo (può vivere tranquillamente fino ai 18-20 anni).
Le principali malattie genetiche che colpiscono il gatto abissimo sono la Pyruvate Kinase Deficiency e l’amiloidosi renale, per la quale non esistono test ed è auspicabile un’accurata selezione negli allevamenti.
Cure
L’abissino è un gatto dal pelo corto e il suo mantello non necessita di cure particolari. Le orecchie devono essere pulite soltanto quando necessario ricorrendo a specifici prodotti.
Ha un’ottima salute ed è dotato di un grande appetito; mangia molto di più di gatti appartenenti ad altre razze, ma essendo molto dinamico non ha quasi mai problemi di sovrappeso; qualche attenzione in più alla dieta sarà necessaria quando sarà più vecchio dal momento che comincerà a muoversi di meno.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli di gatto abissimo con pedigree può variare dai 600 euro ai 1.000 euro per i migliori esemplari da esposizione.