Il gatto dell’Isola di Man deve il suo nome all’omonima isola, posta tra la Gran Bretagna e l’Irlanda, dove la razza di questo gatto domestico ha avuto origine. Già conosciuto nel 1800, il gatto dell’Isola di Man è famoso per essere un gatto senza coda. In realtà, porta una coda di lunghezza molto ridotta, a causa di una mutazione genetica. Tale mutazione sembra si sia verificata nella popolazione felina dell’isola, anche se la leggenda vuole che il gatto senza coda sia arrivato dal mare, trasportato dalle navi. In inglese questa razza è chiamata Manx. Il primo standard della razza fu redatto nel 1903.
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Fin dalle sue origini, il gatto dell’Isola di Man, grazie alla sua forte indole di cacciatore, era usato nelle fattorie per contrastare la presenza dei topi
Caratteristiche del gatto dell’Isola di Man
Il gatto dell’Isola di Man si contraddistingue, oltre che per la quasi assenza di coda, per la peculiarità di avere le zampe posteriori più lunghe di quelle anteriori. Ne esistono due versioni: una a pelo lungo e una a pelo corto. In realtà, sono state evidenziate ben quattro varianti di questa razza, non solo in riferimento alla lunghezza del pelo, ma anche alla completa assenza di coda o alla sua parziale presenza (in genere fino alla terza vertebra sacrale).
La testa è rotonda con orecchie di media lunghezza che terminano con la punta leggermente arrotondata. Gli occhi grandi e rotondi possono essere gialli, verdi, blu o nocciola, a seconda del colore del mantello. Quest’ultimo può essere di tutti i tipi di colore, con un doppio strato di pelo.
Il gatto dell’Isola di Man è di taglia media e può raggiungere un peso massimo di 12 kg per i maschi e di 10 kg per le femmine.
Carattere
Si tratta di un gatto molto intelligente, attento e vigile, che ama esplorare e cacciare nell’ambiente circostante. Di indole socievole e gregaria, si adatta molto bene alla presenza di altri felini, ma può essere timido con gli estranei. Ama giocare e ha comportamenti tipici dei cani, come riportare gli oggetti e seppellire i giochi. Sa essere indipendente, ma al tempo stesso è affettuoso ed espansivo con la sua famiglia.
Salute e vita media del gatto dell’Isola di Man
Nel gatto dell’Isola di Man la mutazione genetica che interessa lo sviluppo della colonna vertebrale e della coda può causare purtroppo problemi neurologici e difficoltà nella defecazione. Inoltre, può essere soggetto a problemi dermatologici (infezioni delle pieghe della pelle) e visivi (predisposizioni alla distrofia della cornea).
Le cure
La razza dell’Isola di Man non è particolarmente esigente in fatto di cure: è sufficiente la spazzolatura del pelo, soprattutto nella versione a pelo lungo o durante la muta. Particolare attenzione andrà posta all’alimentazione per evitare il sovrappeso, perché è molto goloso.
Prezzo dei cuccioli
La riproduzione del gatto dell’Isola di Man non è semplice, perché occorre evitare di trasmettere geneticamente i problemi di salute relativi ai geni dominanti e recessivi che interessano lo sviluppo della colonna vertebrale. Il prezzo di un cucciolo è intorno ai 1.000 euro.