Il gatto savannah è una razza di gatto molto recente, ottenuta dall’incrocio di un gatto domestico con un felino africano selvatico, il servalo (o gattopardo africano). Il primo esemplare nacque nel 1986, ma solo nel 2000 si ebbe il riconoscimento a livello internazionale del gatto savannah. Avendo nel suo albero genealogico la presenza di un felino selvatico, spesso i gatti savannah sono indicati con i termini F1, F2 o F3 a seconda che sia la prima, seconda o terza generazione dall’esemplare di servalo. Il gatto savannah è abbastanza raro e difficile da acquistare, perché è sterile dalla quinta generazione in poi. Lo standard della razza ammette un numero limitato di razze domestiche con cui accoppiare il servalo, in altre parole l’ocicat, il mau egiziano (egyptian mau) e l’oriental shorthair. Nota – In alcune fonti il termine che identifica la razza è riportato come savanna, ma quello corretto è quello con la h finale.
Indice
Caratteristiche del gatto savannah
Il gatto savannah ha una taglia che dipende dalla generazione (F1-F5) a cui appartiene. Alla prima generazione le dimensioni possono essere veramente imponenti arrivando anche a un peso di 15 kg. Come curiosità, a oggi, il gatto più lungo del mondo è proprio un gatto savannah, che misura 120 cm per 18 kg di peso.

Il gatto savannah è un gatto dall’indole affettuosa, ma molto vivace, curioso e dinamico
Il corpo è molto slanciato, sinuoso, che ben ricorda il gattopardo africano. Anche la tipica livrea maculata ricorda il progenitore selvatico. Le orecchie sono arrotondate e la testa è piccola, di forma triangolare. Gli occhi sono a mandorla ed evidenziati da una linea scura che solca la fronte e arriva fino ai baffi, lunghi e folti.
Un’altra caratteristica che ricorda il progenitore selvaggio è il verso: il gatto savannah emette un vocalizzo caratteristico e dei sibili, esattamente come il servalo.
Carattere
Il gatto savannah è un gatto dall’indole affettuosa, ma molto vivace, curioso e dinamico. Riesce a saltare molto in alto e ama stare sulle piante e sugli armadi di casa. Poco adatto alla vita d’appartamento, gli piace correre e giocare negli spazi aperti. Cosa rara per un gatto, ama l’acqua.
Salute e vita media del gatto savannah
Il gatto savannah ha una salute ottima; è robusto e resistente e non presenta particolari patologie. Gli unici problemi possono essere la sterilità e la bassa prolificità, con conseguente difficolta nella riproduzione e nella selezione. Spesso si hanno parti prematuri e le cucciolate danno in media da uno a tre cuccioli una sola volta all’anno. Ha un’aspettativa di vita piuttosto lunga, compresa tra i 15 e i 20 anni, secondo la percentuale di patrimonio genetico del servalo (cioè di quanto è vicino alla generazione F1).
Le cure
La cura di questi gatti si limita alla pulizia del pelo.
Prezzo dei cuccioli
Il prezzo di un esemplare con pedigree non è molto facile da stimare, perché molto dipende dalla disponibilità. Non meno di 1.200-1.500 euro; si dice comunque che il prezzo possa arrivare anche a 20.000 euro, facendo del savannah, di fatto, la razza di gatto più costosa in assoluto. Si ricorda che in Italia è proibito dalla legge tenere in casa animali ottenuti dall’incrocio di specie selvagge sempre che non siano già alla quarta generazione (a meno di allevamento per scopo riproduttivo, regolamentato anch’esso per legge).