Cani pericolosi è un’espressione con la quale, generalmente, si fa riferimento alle razze canine pericolose.
La questione relativa alla pericolosità dei cani è da sempre divisiva; anche tralasciando le posizioni estreme (“non esistono cani pericolosi, ma soltanto educati scorrettamente” vs “tutti i cani, più o meno, sono pericolosi”), sempre viziate da partigianeria, se si scorrono le varie classifiche di pericolosità si può facilmente notare come i vari contributi non siano quasi mai del tutto sovrapponibili.
La mancanza di unanimità è facilmente spiegabile con il fatto che chi stila dette classifiche si rifà a criteri molto diversi fra loro; alcuni, per esempio, si rifanno al numero di incidenti (mortali e no) provocati da una determinata razza canina nei confronti di esseri umani e altri animali; altri elaborano l’insieme delle varie liste di pericolosità stilate da alcuni Paesi (il riferimento italiano è l’Ordinanza contingibile e urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani del 6 agosto 2013; vedasi nota in calce all’articolo), altri ancora considerano i livelli di aggressività. Relativamente a quest’ultimo punto è doveroso far notare che, al contrario di quanto si potrebbe essere superficialmente portati a pensare, l’aggressività non è sinonimo di pericolosità. Esistono infatti cani molto aggressivi, ma decisamente meno pericolosi di altri (il chihuahua è il cane che gli studi indicano essere il più aggressivo in assoluto, ma il suo livello di pericolosità non può essere nemmeno minimamente paragonato a quello di un cane da presa canario o a quello di un rottweiler, non fosse altro che per la loro mole e la loro forza); per maggiori dettagli sulla distinzione tra cani pericolosi e cani aggressivi si rimanda all’articolo che tratta di questi ultimi.
Cani pericolosi – Classifica
Per la nostra classifica sui cani pericolosi ci siamo rifatti ai dati elaborati da DogsBite.org, un sito web statunitense di educazione pubblica sulle razze canine pericolose. Ecco i risultati:
Nota – La classifica è in ordine di pericolosità. Di seguito un breve commento sulle 6 voci.
American pitbull terrier – Nel periodo 2005-2017, gli american pitbull terrier sono stati protagonisti negli USA della maggior parte degli incidenti mortali provocati da cani (284 morti su 433 totali). Per inciso, tratta di una razza non riconosciuta né dall’ENCI né dalla F.C.I.

American pitbull terrier: al primo posto della classifica dei cani più pericolosi
Rottweiler – Il rottweiler è uno dei cani meno adatti a coloro che hanno scarsa o nulla esperienza cinofila; è un cane, inutile negarlo, che può rivelarsi molto difficile da gestire; tollera poco gli estranei, bambini e no, ed è anche molto aggressivo nei confronti di altri cani e animali domestici. Non stupisce vederlo ai primi posti della classifica dei cani pericolosi.
Pastore tedesco – Nessuno discute sull’intelligenza e sulla devozione del pastore tedesco alla famiglia di appartenenza, ma è indiscutibile anche il fatto che molti incidenti gravi e/o mortali sono stati causati da questa razza canina. Checché se ne dica, il pastore tedesco ha forti istinti di guardia e predatori; questi, uniti alla sua grande vitalità e alla sua indiscutibile energia possono rivelarsi molto pericolosi. In altri termini non tutti i pastori tedeschi sono dei Rin Tin Tin.
Bulldog americano – Si tratta di una razza canina molossoide di origine statunitense che, come l’american pitbull terrier, non è riconosciuta dalla F.C.I. Negli USA, nel periodo 2005-2017, sono stati 15 gli incidenti mortali causati da questa razza canina.
Bullmastiff – Non è una razza canina che brilla per il carattere facile; molto importante è un corretto addestramento che dovrà iniziare il prima possibile; non è sicuramente un cane dal carattere docile e, se provocato, può rivelarsi particolarmente pericoloso, anche per la sua notevole forza. Negli USA, nel periodo 2005-2017, sono stati 14 gli incidenti mortali causati da questa razza canina.
Siberian Husky – Gli husky non sono cani particolarmente socievoli e, se non correttamente indirizzati in questo senso, possono rivelarsi cani molto aggressivi e altrettanto pericolosi. Si tratta di una razza canina decisamente da sconsigliare a coloro che non hanno alcuna esperienza cinofila; davvero scarsamente tolleranti con gli estranei, possono anche essere molto aggressivi con altri cani e gli animali domestici. Negli USA, nel periodo 2005-2017, sono stati 13 gli incidenti mortali causati da questa razza canina.
Altre razze canine (non tutte riconosciute dall’F.C.I.) inserite spesso negli elenchi dei cani pericolosi sono:
- American Staffordshire terrier
- Cane da presa canario
- Chow chow
- Dogo argentino
- Fila brasileiro
- Gull dong
- Pastore del Caucaso
- Staffordshire bull terrier
- Tosa inu.

Anche a causa della sua notevole mole, il dogo argentino può rivelarsi un cane molto pericoloso
Nota – Diversi anni fa suscitò grande clamore mediatico la cosiddetta lista delle razze canine pericolose (un elenco allegato a un’ordinanza dell’allora Ministro della Salute Livia Turco); la lista fu criticata da molti e l’Associazione nazionale medici veterinari italiani affermò che “la correlazione fra alcune razze canine e la pericolosità è scientificamente infondata”; affermazione che, come scrivemmo sul nostro sito, è un “colossale errore, frutto solo di una partigianeria incapace di un’analisi (scientifica, appunto) dei dati”. Dati che mostrano che alcune razze sono effettivamente più socialmente pericolose di altre (si può definire socialmente pericolosa una razza quando esistono casi segnalati di incidenti mortali nei quali sono implicati suoi appartenenti); è il caso di razze come pastori tedeschi, pitbull e rottweiler.