L’insufficienza epatica nel cane è una delle condizioni patologiche più serie che possano interessare i nostri amici a quattro zampe.
Tecnicamente, si può parlare di insufficienza epatica allorquando il fegato ha perso più di ¾ delle proprie funzionalità e non è quindi più in grado di svolgere in modo corretto i propri compiti (com’è noto, il fegato è un organo che svolge molte fondamentali funzioni e ha un ruolo fondamentale nel metabolismo dei macronutrienti, nella produzione della bile, nella detossicazione dell’organismo, nella digestione degli alimenti ecc.).
L’insufficienza epatica è un disturbo che può colpire sia cuccioli che cani anziani e non vi sono particolari predilezioni relative a razza o sesso.
Può manifestarsi in modo progressivo o insorgere improvvisamente; fondamentale è intervenire il più tempestivamente possibile. Infatti, a prescindere dalle cause sottostanti (che possono essere più o meno gravi), l’insufficienza epatica apre la strada a tutta una serie di altre problematiche che possono arrivare a mettere seriamente in pericolo la vita dell’animale.
Cause
L’insufficienza epatica può avere moltissime cause ed è davvero difficile essere esaustivi su questo punto. Di seguito, un elenco delle problematiche più o meno comuni che possono scatenare il disturbo in questione non senza premettere che vi sono alcune condizioni patologiche che, in alcuni casi, possono essere la causa dell’insufficienza epatica, mentre in altri dare soltanto luogo a sintomi che la ricordano, senza però che essa insorga.
Medicinali – In alcuni casi l’insufficienza epatica è conseguente all’assunzione di medicinali (in questo caso si parla di “cause iatrogeni”); sono molte le categorie di farmaci che possono provocare l’insufficienza del fegato fra cui i chemioterapici, gli antibiotici, gli antidolorifici, gli antiparassitari e gli anestetici.
Tossine – Anche le tossine alimentari (per esempio, quelle presenti in funghi velenosi) o quelle ambientali (per esempio, le muffe) o l’esposizione cronica a metalli pesanti o altre sostanze tossiche possono essere alla base dell’insufficienza epatica nel cane.
Agenti infettivi – Gli esempi più classici sono la leptospirosi (una malattia di origine batterica che colpisce i cani, ma anche molti altri animali domestici e selvatici; è molto pericolosa, soprattutto per i cani più giovani, e aggredisce reni e fegato e che può trasmettersi all’uomo) e l’epatite infettiva canina (una malattia di origine virale causata da un adenovirus, il CAV-1 che viene trasmesso soprattutto mediante l’ingestione di urina infetta -o di feci o saliva- sia direttamente tra cane e cane, sia per contaminazione ambientale; l’infezione può danneggiare diversi organi e apparati, ma la sua azione è particolarmente diretta verso fegato, reni e occhi).
Tumori – I tumori epatici e i tumori pancreatici sono quelli più comunemente associati a insufficienza epatica; non sempre comunque la determinano e rientrano fra quelle patologie che possono mimarne la sintomatologia.
Pancreatite – Si tratta di una seria patologia infiammatoria, subdola e potenzialmente letale. Le sue manifestazioni principali sono il calo ponderale, la perdita dell’appetito, la letargia e il vomito; può essere associata a insufficienza epatica o essere scambiata per essa.
Altre problematiche – Altre condizioni patologiche o condizioni che possono essere associate a insufficienza epatica sono insufficienza circolatoria acuta, coagulazione intravascolare disseminata, colpo di calore, shock, malattia tromboembolica ecc.
Segni e sintomi simili a quelli che caratterizzano l’insufficienza epatica possono essere dovuti anche a un’ostruzione del dotto biliare (condizione legata a neoplasie, infezioni o processi infiammatori) o una patologia infiammatoria intestinale o a neoplasie dell’apparato gastrointestinale. Lo stesso può dirsi di quelle patologie che sono associate ad ascite (raccolta di liquido nella cavità addominale) quali, per esempio, nefropatie, enteropatie, carcinomatosi e insufficienza cardiaca destra.
Insufficienza epatica nel cane – Sintomi e segni
Fra i vari segni e sintomi che caratterizzano l’insufficienza epatica nel cane si ricordano:
- letargia
- ittero
- ottundimento
- abbattimento
- diarrea (associata o no a presenza di sangue nelle feci)
- ingrossamento addominale
- raccolta di liquido nella cavità addominale (ascite)
- vomito
- convulsioni.
Diagnosi
Per la diagnosi non è sufficiente, per quanto importante, un esame fisico, dal momento che sono molte le condizioni patologiche che possono mimare i segni e i sintomi di un’insufficienza del fegato.
Importante è, ovviamente, anche un’accurata descrizione dei vari segni e sintomi riscontrati dal proprietario.
Fra i vari test che il veterinario può richiedere vi sono l’emocromo completo (che comunque può non mostrare particolari anomalie o, al limite, evidenziare una lieve anemia e/o un incremento dei livelli dei leucociti), il profilo biochimico (in genere, in caso di insufficienza epatica si riscontrano transaminasi elevate, alterazioni elettrolitiche, innalzamento dei livelli di bilirubina, bassi livelli di albumina, ipoglicemia, iperglobulinemia, abbassamento dei livelli di azoto ureico e bassi livelli di colesterolo), l’esame delle urine (serve alla valutazione della funzionalità renale e a quella dei livelli di idratazione; in vari casi si ha riscontro della presenza di bilirubina), l’analisi degli acidi biliari (servono a valutare la funzionalità del fegato nei soggetti in cui i livelli di bilirubina rientrano nella norma), coagulogramma (dal momento che l’insufficienza epatica può essere associata a un disturbo della coagulazione, questo esame può essere utile a evidenziare la presenza una tale problematica), ammoniemia (è la concentrazione di ammoniaca nel sangue; un risultato anomalo è spesso indice di un problema epatico); ecografia addominale (è lo strumento diagnostico di elezione nel caso si sospetti la presenza di insufficienza epatica; serve alla valutazione delle condizioni dei vari organi addominali, fegato compreso; è molto utile per escludere malattie o condizioni che, nelle fasi iniziali, non è semplice distinguere dall’insufficienza epatica; l’esame ecografico, per di più, consente anche l’esecuzione di una biopsia epatica o di un ago aspirato, per successive valutazioni).
Più raramente, se lo ritiene davvero necessario, il medico può ordinare l’esecuzione di altri esami diagnostici quali laparoscopia e laparatomia (chirurgia addominale esplorativa).

L’ecografia addominale è uno degli esami diagnostici che possono essere utilizzati nella diagnosi di insufficienza epatica
Insufficienza epatica nel cane – Cura
Gli obbiettivi della terapia sono essenzialmente tre:
- rimuovere, quando possibile, la causa sottostante
- favorire il recupero del fegato
- tenere sotto controllo le eventuali (e frequenti) complicanze.
Nella gran parte dei casi, la terapia per l’insufficienza epatica deve essere piuttosto aggressiva e, generalmente, è necessario il ricovero presso una struttura veterinaria.
Nel caso di disidratazione, presenza di alterazioni elettrolitiche e ipoglicemia viene intrapresa una terapia di supporto (reidratazione, somministrazione di elettroliti e di destrosio per via endovenosa).
A seconda dei casi, è possibile che si renda necessario un supporto nutrizionale per via endovenosa.
Il regime alimentare necessita quasi sempre di aggiustamenti. Importante è rimediare a un eventuale calo ponderale (spesso presente) e alla perdita di massa muscolare; non è però sempre facile adottare un regime alimentare che comporti una riduzione dell’apporto di proteine e al contempo possa migliorare le situazioni suddette. Esistono al proposito alcune linee dietetiche specifiche, basate sull’apporto limitato di proteine di alta qualità.
Sarà comunque il veterinario a stabilire il regime alimentare più adeguato alla singola situazione.
Fondamentale è anche il controllo delle eventuali complicanze quali ascite (vengono prescritti diuretici), vomito ripetuto (antiemetici), ulcere gastrointestinali (gastroprotettori) e disturbi della coagulazione (può essere necessaria la somministrazione di vitamina K).
Una complicanza temibile delle epatopatie è l’encefalopatia epatica, una malattia che interessa il sistema nervoso centrale e che richiede una terapia specifica (somministrazione di antibiotici, lattulosio, dieta specifica e, eventualmente, chirurgia).
Per ridurre i rischi di insufficienza epatica possono essere prese in considerazione le vaccinazioni per la leptospirosi e l’epatite infettiva canina.